È online il nuovo bando promosso nell’ambito del programma Europa Creativa 2021-2027.
È online il nuovo bando “Piattaforme europee per la promozione di artistə emergenti” promosso nell’ambito del programma Europa Creativa 2021-2027.
L’obiettivo è quello di finanziare la creazione di 15 piattaforme che fungano da vetrina/trampolino di lancio per la promozione di artistə emergenti e le loro opere. Tali piattaforme devono essere costituite da almeno 12 organizzazioni di 12 diversi Paesi ammissibili (un’organizzazione di coordinamento e altre organizzazioni membri), aventi una strategia di programmazione e di branding comune. Le piattaforme possono riguardare tutti i settori culturali e creativi, materiali e immateriali, dalle arti visive, l’artigianato artistico e il fashion design, alle arti performative, audio-visuali e letterarie.
Le priorità specifiche sono:
- promuovere la cultura dei partenariati co-creativi;
- potenziare i settori culturali e creativi;
- promuovere valori quali migliori condizioni di lavoro e una remunerazione equa, lo sviluppo di competenze e l’apprendimento permanente, nonché la libertà di espressione artistica;
- rafforzare la partecipazione culturale e il ruolo della cultura nella società, considerando anche gli aspetti benefici della cultura per la salute, in particolare la salute mentale;
- aiutare i professionisti della cultura, gli artisti e le artiste emergenti a sfruttare in modo critico e creativo le opportunità della trasformazione digitale.
Le proposte progettuali, di durata massima di 48 mesi, devono inoltre prevedere un meccanismo di sovvenzione a cascata per sostenere un numero minimo di 50 artisti emergenti all’anno, destinandogli almeno il 70% della sovvenzione, e lo sviluppo di una strategia volta ad aumentare il numero delle organizzazioni membri.
Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite in uno dei paesi ammissibili al programma (es. Stati UE, compresi PTOM, paesi EFTA/SEE. paesi candidati e potenziali candidati e altri Paesi terzi associati al programma) e ha come scadenza il 31 gennaio 2024.