Book crossing Quartu Sant'Elena

Quartu Sant’Elena, innovazione letteraria

Nella vivace città di Sant’Elena, la passione per la lettura si evolve in una pratica innovativa, sfidando la chiusura delle librerie. In assenza di questi templi letterari, l’iniziativa del “book crossing” spicca nel panorama culturale cittadino

Sul sagrato della basilica di Sant’Elena, un semplice contenitore con la scritta “Prendine uno se vuoi… lasciane uno se puoi” incanta gli amanti dei libri. Questo piccolo santuario letterario invita alla condivisione, incoraggiando gli appassionati a prendere un libro e, in cambio, lasciarne uno proprio per perpetuare lo scambio.

L’ultima libreria chiuse i battenti due anni fa, lasciando un vuoto nel tessuto culturale cittadino. Via Porcu, Via Eleonora d’Arborea, e persino l’esperienza di Mielamaro in Via Diaz hanno vissuto alti e bassi, cercando di coniugare la vendita di libri con eventi e presentazioni, ma senza raggiungere i risultati sperati.

Un popolo di lettori

Tuttavia, il desiderio di immergersi nell’universo dei libri non si è affievolito. I quartesi dimostrano un costante interesse per la lettura. A testimoniarlo sono i dati rivelati dal sistema bibliotecario urbano. Le due biblioteche comunali, Centrale e dei Ragazzi, situate in Via Dante, insieme alla biblioteca circoscrizionale di Flumini in Via Mar Ligure, contano una media mensile di 1500 prestiti e circa 2000 accessi.

Questo slancio di amore per la lettura, alimentato dall’ingegnosa pratica del book crossing, dimostra che la fame di conoscenza persiste nonostante la scomparsa delle librerie tradizionali. È un’istanza di resilienza culturale, una risposta tangibile all’assenza di spazi dedicati alla lettura.

Rifugio culturale

In un mondo sempre più digitalizzato, la presenza fisica dei libri continua a esercitare un fascino inestimabile. Il book crossing diventa così non solo un semplice atto di condivisione, ma un rifugio culturale, un’oasi di parole e storie che sfida la mancanza di spazi dedicati alla lettura, invitando tutti a partecipare a questa danza senza fine tra lettori e libri, tra sogni e pagine sfogliate.

About Daniele Atzori

Ragazzo sardo di 28 anni appassionato di cibo, calcio e comunicazione. E tante altre belle cose.

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