La magia della filigrana sarda: laboratorio, mostra e concerto nella rassegna culturale ‘Si Ghetat Custu Bandu’ a sa Dom’e Farra
Dopo la sospensione delle festività natalizie, la rassegna culturale “Si Ghetat Custu Bandu” fa il suo ritorno questa settimana a sa Dom’e Farra. Consolida così la sua presenza nella comunità grazie all’impegno congiunto delle associazioni locali Città di Quartu, Su Idanu, Su Scrignu de Campidanu, Nodas, Femminas, e Boxis Campidanesas. L’evento, in programma per domenica 7 gennaio dalle 17:00, promette un pomeriggio coinvolgente ricco di iniziative culturali e artistiche.
Il fulcro di questa edizione sarà il laboratorio orafo intitolato “L’arte della filigrana in Sardegna” un’affascinante esplorazione della tradizionale tecnica di lavorazione dei metalli. A guidare l’esperienza sarà l’abile artigiano orafo Carmelo Rocca, affiancato dall’introduzione di Margherita Puddu. Il laboratorio approfondirà il significato e la tecnica di questa forma d’arte, evidenziando il ruolo dei gioielli nell’abbigliamento tradizionale sia maschile che femminile. Inoltre, sarà possibile ammirare una straordinaria collezione privata di gioielli curata da Dorotea Tocco, che offrirà uno sguardo ravvicinato alle opere d’arte sperimentate nel tempo.
L’evento culminerà con un concerto magistrale affidato a Davide Deiana e Lavinia Viscuso, che regaleranno agli spettatori un’esperienza sonora avvolgente e coinvolgente. La loro esibizione chiuderà la serata in bellezza, amalgamando l’arte della filigrana con le emozioni suscitate dalla musica dal vivo.
La rassegna “Si Ghetat Custu Bandu“, già celebre per il successo ottenuto durante la scorsa estate, ha dimostrato di mantenere il suo slancio anche nell’autunno. Accompagnando i cittadini di Quartu fino alle festività natalizie e oltre, con una nuova programmazione che ne ha confermato la vitalità. Questo evento si pone come uno dei pilastri culturali della regione, promuovendo la valorizzazione delle tradizioni artigianali e musicali locali. In questo modo arricchisce il tessuto sociale e culturale della comunità. La partecipazione attiva di associazioni locali e la varietà di iniziative offerte consolidano “Si Ghetat Custu Bandu” come un appuntamento imprescindibile nel panorama culturale sardo. Celebrando con gusto e impegno l’arte e la tradizione che contraddistinguono questa affascinante isola.