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Oggetti persi: dalle chiavi alla fede nuziale

Intrappolati tra lenzuola e sotto divani, gli oggetti perduti in casa sembrano scomparire nel nulla, generando investigazioni familiari e ricorrendo anche all’aiuto prezioso dell’aspirapolvere. Rowenta, conscia del ruolo cruciale di questo elettrodomestico nella caccia agli oggetti smarriti, ha condotto una ricerca in collaborazione con Human highway, illuminando il mondo degli oggetti persi e ritrovati nelle case italiane

Il mazzo di chiavi si erge trionfante come l’oggetto più smarrito, sia all’interno (19,2%) che all’esterno delle mura domestiche (25%). Al secondo posto, i gioielli brillano nella classifica delle perdite, soprattutto durante le vacanze (7,2%). Lo smartphone si posiziona al terzo posto delle sparizioni in casa (10,1%), una preoccupazione maggiormente sentita dai giovani della GenZ (18,3%).

Curiosamente, l’italiano medio si dimostra premuroso verso la fede nuziale, con il 91,5% che dichiara di non averla mai persa. Tuttavia, la scomparsa di oggetti legati ai ricordi di famiglia (8,7%) e alle fotografie (6,5%) genera un dispiacere, soprattutto tra le donne.

L’indagine rivela anche il lato emotivo delle perdite: mentre smarrire un braccialetto urta più di non trovare una somma di contanti, la perdita del portafoglio pesa più della fede nuziale per alcuni.

La ricerca degli oggetti smarriti

L’approccio alla ricerca varia: alcuni si affidano a terzi (29,1%), mentre altri accettano la perdita (23,5%). Alcuni ricorrono a social media, riti scaramantici o preghiere ai santi nella speranza di ritrovare gli oggetti smarriti.

La GenZ tende a incolpare fratelli, sorelle e persino i genitori per le perdite, ma sono il partner, gli amici e soprattutto le mamme le prime risorse chiamate in causa nella ricerca.

Gli oggetti si perdono principalmente negli armadi (24,6%), ma anche nel salotto (13,5%) e nella camera da letto (12,7%). Sorprendentemente, l’aspirapolvere si rivela un alleato inatteso, contribuendo al ritrovamento del 17% degli oggetti smarriti durante le pulizie, soprattutto tra le donne e le generazioni più giovani.

Questa ricerca svela una realtà comune: la perdita degli oggetti in casa è una saga domestica che unisce sconcerto e gioia al momento del ritrovamento, spesso grazie al fido aspirapolvere che si rivela un compagno d’eccezione nella ricerca degli oggetti perduti nelle pieghe della quotidianità.

About Daniele Atzori

Ragazzo sardo di 28 anni appassionato di cibo, calcio e comunicazione. E tante altre belle cose.

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