Per molte madri lavoratrici in Italia, bilanciare carriera e vita familiare può diventare un’ardua sfida. In risposta a questa esigenza, nasce Promama, una startup che, in pochi mesi dal lancio, ha già costruito una solida community di oltre 2.000 utenti, connettendo madri in carriera e genitori con aziende “family friendly”
All’origine di questa iniziativa c’è Claudine Rollandin, ex product manager di una scaleup, ora neomamma, che ha sperimentato sul proprio lavoro le difficoltà legate alla maternità. “Mi sono resa conto – afferma Rollandin – che la mia attività professionale non si allineava più con le mie priorità e i miei valori. Ho cominciato a cercare alternative, ma ho scoperto quanto fosse difficile in questo momento della mia vita”.
Osservando il dato che in Italia poco più di una madre su due lavora, Rollandin ha deciso di agire per sostenere genitori come lei, che spesso si trovano a dover scegliere tra carriera e famiglia. Così, dopo un decennio di esperienza in consulenza e startup, ha abbracciato l’idea di lanciare Promama.
Piattaforma family friendly
La piattaforma digitale sviluppata dal team di Promama include un indice family-friendly, una valutazione sintetica delle politiche aziendali in merito alla genitorialità. “Attraverso survey dedicate – spiega Rollandin – calcoliamo un indice che valuta l’attenzione dell’azienda verso i dipendenti e la genitorialità”.
Per i genitori, Promama offre un modo più semplice per trovare opportunità lavorative in aziende allineate ai propri valori e bisogni. Il tutto presentando offerte di lavoro da imprese “family friendly” e fornendo supporto e percorsi specifici.
Opportunità per le aziende
Dall’altra parte, per le aziende, Promama offre un supporto sia nell’attrarre talenti sia nel mantenerli. Promuove le iniziative a favore dei genitori e fornisce strumenti per un costante miglioramento dell’ambiente lavorativo.
Rollandin sottolinea che le aziende attente alla conciliazione vita-lavoro registrano un alto tasso di rientro post maternità e un basso tasso di turnover, evidenziando i benefici di un approccio “family friendly”.
In soli 3 mesi, Promama ha coinvolto oltre 2.000 genitori e mamme lavoratrici, collaborando con aziende di varie dimensioni e settori. Guardando al futuro, la startup mira a lanciare programmi di supporto per il rientro al lavoro per le persone disoccupate e ad attuare cambiamenti effettivi nell’ambiente aziendale.
Promama vuole dimostrare che favorire la conciliazione tra lavoro e famiglia non è un ostacolo. Da considerare invece un punto di forza, valorizzando imprese che promuovono questa inclusività.