Su Fogadoni, tradizione ancestrale tra fede e folclore
Su Fogadoni è una tradizione ancestrale che affonda le sue radici nelle antiche comunità rurali della Sardegna. Si tratta di un rito di purificazione e rigenerazione legato al rinnovamento della natura, ai cicli solstiziali e soprattutto al culto del dio sole.
A Mandas, in provincia del Sud Sardegna, Su Fogadoni si celebra due volte all’anno, il 16 gennaio in occasione della festa di Sant’Antonio Abate e il 20 gennaio in occasione della festa di San Sebastiano.
Sant’Antonio Abate
La festa di Sant’Antonio Abate è la più intima e raccolta. La mattina e nel primo pomeriggio è possibile visitare i tre musei di Mandas, dedicati alla storia, all’arte e all’etnografia del territorio. Nel pomeriggio, alle 17:00, ha inizio la processione religiosa che si snoda per le vie del centro storico. La processione arriva al Compendio Medioevale di Sant’Antonio Abate, dove è collocato il falò. Il parroco benedice il falò e, alle 18:00, avviene l’accensione. Intorno al falò si tiene una festa con musica e balli fino a tarda notte.
San Sebastiano
La festa di San Sebastiano è più partecipata e vivace. La mattina e il pomeriggio è possibile visitare i tre musei di Mandas. Nel pomeriggio, alle 17:30, ha inizio la processione religiosa che si snoda per le vie del centro storico. La processione arriva alla Chiesa di San Giacomo Maggiore, dove si celebra la messa solenne. A pochi passi dalla chiesa è collocato il falò. Alle 18:30, all’interno dell’ex chiesa di San Francesco, si tiene il concerto di Beppe Dettori e Raoul Moretti. Dopo il concerto, alle 19:00, avviene l’accensione del falò. Intorno al falò si tiene una festa con musica, balli e degustazione di prodotti tipici.
Su Fogadoni è un’esperienza unica che permette di immergersi nella cultura e nelle tradizioni della Sardegna. È un’occasione per conoscere la storia, l’arte e l’etnografia del territorio, ma anche per divertirsi e trascorrere una serata all’insegna della musica, dei balli e della buona cucina.