AgCom: nuove regole per gli influencer con oltre un milione di follower
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AgCom) ha approvato nuove linee guida che regolamentano l’attività degli influencer in Italia. Le linee guida si applicano agli influencer che operano nel nostro paese e che hanno almeno un milione di follower e un tasso di coinvolgimento pari o superiore al 2%.
Le linee guida prevedono una serie di obblighi per gli influencer, tra cui:
La trasparenza: gli influencer devono segnalare chiaramente la natura commerciale dei contenuti che promuovono prodotti o servizi. Per farlo, devono utilizzare una scritta che evidenzi la natura pubblicitaria del contenuto in modo “prontamente e immediatamente riconoscibile”.
Tutela dei minori: gli influencer non possono promuovere prodotti o servizi pericolosi per i minori, come alcol, tabacco, armi o droghe.
La tutela dei diritti fondamentali: gli influencer non possono promuovere contenuti discriminatori o offensivi per la dignità umana.
La tutela dei valori dello sport: gli influencer non possono promuovere contenuti che possano danneggiare l’immagine dello sport o che possano indurre i minori a praticare attività sportive pericolose.
Le linee guida prevedono inoltre l’avvio di un tavolo tecnico per l’adozione di un codice di condotta che definisca ulteriori misure di trasparenza e riconoscibilità per gli influencer.
L’approvazione delle nuove linee guida è un passo importante per la regolamentazione dell’attività degli influencer in Italia. Le linee guida mirano a garantire che gli influencer rispettino le norme in materia di comunicazioni commerciali e tutela dei diritti fondamentali.
Le nuove linee guida dell’AgCom sono state accolte con favore da alcuni operatori del settore, che le considerano un passo necessario per garantire la trasparenza e la correttezza dell’attività degli influencer. Altri operatori, invece, hanno espresso preoccupazioni per l’impatto delle linee guida sulla libertà di espressione degli influencer.
È probabile che le linee guida dell’AgCom saranno oggetto di ulteriori discussioni e approfondimenti nei prossimi mesi.