Sant’Antonio Abate: Feste e Tradizioni nel Cuore della Comunità: Via ai festeggiamenti con raccolta di legna, vino e benedizione degli animali
I festeggiamenti in onore di Sant’Antonio abate prendono il via oggi alle 17 nel pittoresco paese, con una solenne funzione celebrata presso la parrocchia dell’Assunta. La celebrazione sarà seguita dalla tradizionale benedizione e dalla distribuzione del pane a tutti i partecipanti, un gesto simbolico di condivisione e devozione.
Domani, dalle 16, sarà il momento della raccolta della legna per “su fogadoi”, un’offerta preziosa proveniente dai cittadini del paese. Questa antica tradizione, che coinvolge l’intera comunità, prepara il terreno per uno degli eventi più attesi della festa.
Il 19, sempre alle 16, sarà la volta della raccolta del vino, offerto generosamente dai produttori locali. Questo gesto di generosità rappresenta un’ulteriore dimostrazione di unità e condivisione tra i residenti, che contribuiscono ciascuno con il proprio dono per rendere speciale la festa.
Sabato, con la messa delle 18, i festeggiamenti raggiungeranno il culmine. Dopo la funzione religiosa, prenderà il via la suggestiva processione con il simulacro di Sant’Antonio abate, che si snoderà fino a giungere in via del Parco. Qui avverrà l’accensione di “su fogadoi”, un grande falò che rappresenta un momento di comunione e di purificazione.
La benedizione degli animali, che seguirà l’accensione del fuoco, sottolinea la profonda connessione tra la comunità e il suo patrono, considerato anche protettore degli animali. Un momento toccante e simbolico che coinvolge animali di ogni genere, testimoniando la fede e la devozione della comunità.
Alle 20, inizierà la distribuzione di fave e ceci, accompagnata da prelibate pietanze come pane con salsiccia e vino locale. Questo momento conviviale è l’occasione perfetta per godere della cucina tradizionale e celebrare l’unità della comunità in una festa che mescola sacro e profano, antiche tradizioni e momenti di gioia condivisa.