Cagliari partecipa al bando con il proprio programma, rivolto ai giovani tra i 18 e i 28 anni
La città metropolitana di Cagliari partecipa al Bando Servizio Civile Universale con il proprio programma SCU: alleanze e azioni in comune per costruire il domani. Il programma comprende cinque progetti e otto comuni della provincia coinvolti.
Nel capoluogo sardo sono a disposizione 66 posti come operatore volontario; 8 invece i posti per “Giovani cittadini del futuro” nei comuni di Pula e Sarroch; 10 i volontari richiesti per “Una carezza per domani“, sempre nei comuni sopracitati.
Sono aperte 16 posizioni come operatori giovani per il sociale, nei comuni di Decimomannu, Elmas, Pula e Sarroch. Numerosi inoltre i posti (28) come operatori per Ri-book: rete interattiva di biblioteche. I comuni coinvolti sono quelli di Decimomannu, Elmas, Monserrato, Pula, Quartu Sant’Elena, Sinnai e Selargius.
I progetti prevedono la durata di un anno, con un monte ore che si attesta a 1.145. Ai giovani selezionati che aderiranno alle iniziative sarà riconosciuto un assegno mensile di 507,30 euro.
Il Bando Servizio Civile Universale
Il Servizio civile è un’esperienza formativa e di cittadinanza che consente ai giovani di contribuire allo sviluppo del Paese e alla coesione sociale.
La sua storia in Italia inizia nel 1972, quando viene istituito come diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare. In quanto tale, era obbligatorio per tutti i giovani maschi che avessero espresso la volontà di non svolgere il servizio militare.
Nel 2017, con il decreto legislativo n. 40, il Servizio civile da nazionale diventa universale. Questa riforma ha reso l’esperienza accessibile a tutti i giovani, indipendentemente dal sesso, dallo stato di salute o dall’orientamento religioso o politico.
Il Servizio civile offre ai giovani l’opportunità di svolgere un’esperienza qualificante, spendibile anche nel corso della vita lavorativa. I volontari sono impegnati in progetti di varia natura, che spaziano dall’assistenza sociale alla tutela dell’ambiente, dall’educazione alla cultura.
Grazie all’iniziativa, i giovani possono acquisire competenze e conoscenze utili per il loro futuro, sviluppare la propria autonomia e responsabilità, e contribuire alla costruzione di una società più giusta e inclusiva.
Per ulteriori informazioni sul bando e le candidature, è possibile accedere al portale ufficiale del Comune di Cagliari.