Un incontro regionale promosso da Arci Sardegna per riflettere sulla Memoria, la cittadinanza attiva e la partecipazione giovanile
Questo sabato 27 gennaio alle ore 10.30 presso l’Auditorium ISRE Giovanni Lilliu di Nuoro si terrà l’incontro regionale intitolato “In cammino sui binari della Memoria – Giovani e Partecipazione con l’Arci Sardegna”. L’evento è promosso da Arci Sardegna con il patrocinio del Comune di Nuoro e il sostegno del Centro Servizi Sardegna – Centro Servizi per il volontariato, del Forum regionale del Terzo Settore, in collaborazione con Istasac Nuoro – Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea nella Sardegna Centrale e l’ANPI – Associazione Nazionale Partigiani Italiani.
L’iniziativa, realizzata a pochi giorni dalla partenza per Cracovia della carovana sarda di Promemoria Auschwitz, vedrà la partecipazione di oltre 180 ragazze e ragazzi sardi coinvolti nel progetto, i circoli Arci e le associazioni e gli enti aderenti al Centro Servizi per il Volontariato e al Forum regionale del Terzo Settore. Tra i relatori di prestigio, interverranno Francesco Filippi, storico e saggista di successo, su “Storia e Memoria come elemento di cittadinanza”; Vincenzo Calò della Segreteria Nazionale ANPI, che parlerà di “Memoria e Costituzione Italiana”; e Luciana Castellina, presidente onoraria nazionale Arci, che affronterà il tema “Giovani, partecipazione e cittadinanza europea”.
Per non dimenticare
L’evento, pianificato in occasione del Giorno della Memoria, si propone come un momento di formazione e dibattito. Costituirà un ulteriore passo nel percorso di formazione avviato da oltre un mese dalle ragazze e i ragazzi del Progetto Promemoria Auschwitz, in preparazione al viaggio a Cracovia dal 2 al 7 febbraio prossimi. Durante la visita, esploreranno il Ghetto, la Fabbrica di Oskar Schindler e i campi di concentramento e sterminio di Auschwitz e Birkenau.
Dal 2012, l’Arci Sardegna ha condotto percorsi di formazione sulla Memoria, partendo dall’Olocausto e dai regimi totalitari del ‘900 per attivare nei partecipanti un senso di cittadinanza attiva e consapevole. Nel periodo 2012-2024, più di mille giovani hanno preso parte al progetto, coinvolgendo oltre 150 comuni ed enti pubblici.