Ai microfoni di Unica Radio, Marcello Atzeni racconta del suo ultimo libro “Avrei voluto scrivere”, pubblicato nel 2023
Sulle piattaforme di Unica Radio, è stato un piacere accogliere Marcello Atzeni, chiamato per fare quattro chiacchiere riguardo la sua più recente pubblicazione, dal titolo “Avrei voluto scrivere“. Questo libro si distingue per la sua originalità: la copertina è un affascinante puzzle di vivaci immagini, un’opera ideata e realizzata da Lsd. Dopo le prime sette pagine iniziali, il lettore si troverà di fronte a 60 pagine bianche da riempire a suo piacimento, seguite da dieci pagine conclusive.
Durante l’intervista, abbiamo avuto l’opportunità di esplorare l’ispirazione dietro questo libro, analizzare il processo creativo e discutere delle aspettative riguardo alle reazioni e interazioni dei lettori. Con questo lavoro, Marcello ha scelto di manifestare apertamente la sua opposizione verso rabbia e le provocazioni che spesso permeano le conversazioni quotidiane e sui social media. Per concludere, abbiamo interrogato Marcello sulla genesi della sua passione per la scrittura e gli abbiamo chiesto quale consiglio offrirebbe al sé stesso di qualche anno fa, agli inizi della sua esperienza da scrittore.
Chi è Marcello Atzeni?
Nato nel 1966 a Baradili, il comune più piccolo della Sardegna, Marcello Atzeni ha scelto Sanluri come sua casa da oltre quarant’anni. Con una formazione in agraria e biologia, è anche un operatore culturale che ha coltivato la passione per il giornalismo fin dagli esordi nel 1986 sulle pagine de “L’Unione Sarda”. Ha contribuito con articoli alla redazione specializzata de “Il Sole 24 Ore” e ha scritto per diverse testate cartacee e online, coprendo temi che spaziano dalla cultura agli spettacoli, dalla cronaca all’ambiente, dall’agricoltura alla salute e allo sport. Dal 2018 ha scritto 5 libri, “Il miglio deve ancora venire” 1 e 2, “Donne che pensano con gli occhi“, “Nuotavo nel grano” e nel 2023 “Avrei voluto scrivere“.