Buddusò e la Giornata della Memoria

Il Museo d’Arte di Buddusò si Trasforma in un Teatro di Memoria per la Giornata della Memoria. Per non dimenticare

Buddusò, 25 gennaio 2024 – Il Museo di arte contemporanea etnografico di Buddusò si prepara a diventare un teatro di memoria per commemorare la Giornata della Memoria. In occasione della data simbolica della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz, il Museo dedicherà un allestimento speciale per onorare tutte le vittime della Shoah.

L’evento, in programma per domani, 26 gennaio, sarà un’occasione per coltivare la memoria nei musei, luoghi fondamentali della memoria collettiva. Il Museo di Buddusò invita le scuole del territorio, i visitatori e chiunque desideri partecipare, a impegnarsi nell’educazione ai valori della pace, del rispetto e della dignità di ogni individuo. Promuovendo nel mentre la cultura dell’accoglienza e dell’inclusione attraverso l’arte.

Per non dimenticare

Il Museo si trasforma in un teatro dedicato alla storia della Shoah, focalizzandosi sulla pagina nera della storia umana. La mostra, visitabile fino al 27 gennaio, presenta i principali contenuti proposti dal Museo di Auschwitz, illustrando la nascita e il funzionamento del campo di concentramento e sterminio, la quotidiana vita dei prigionieri e la liberazione da parte dell’Armata Rossa nel gennaio 1945.

L’allestimento include foto, documenti, immagini e video d’archivio che riempiono le pareti dell’enorme sala del museo. In sintonia con le sculture lignee e la parte etnografica, la mostra offre una prospettiva completa e toccante sull’Olocausto. La visita, seppur emozionante, è un momento di riflessione per conservare la memoria di questo tragico periodo della storia. Bisogna prevenire che eventi simili possano ripetersi.

Un elemento distintivo del Museo di Buddusò è l’accoglienza fornita dal personale. Per la maggior parte è composto dai ragazzi del progetto di alternanza scuola-lavoro dell’Istituto Tecnico Commerciale Enrico Fermi di Buddusò. Questi giovani, guidati dall’operatore museale Antonietta Marroni e dal team, accompagneranno i visitatori attraverso la mostra, condividendo la loro esperienza e rendendo l’esperienza più coinvolgente.

In un periodo in cui la memoria storica diventa cruciale, il Museo di Buddusò si erige come un luogo che promuove la consapevolezza, la comprensione e la riflessione sulla tragedia della Shoah. Le lezioni del passato devono illuminare il presente e il futuro. Per non dimenticare.

MAI. Da nessuna parte.

About Daniele Atzori

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