Al via la terza edizione della rassegna “Astrale”, presso il Teatro Astra di Sassari. Previsti quattro appuntamenti da febbraio a maggio
La rassegna “Astrale“, organizzata dal gruppo musicale “Bertas” e dalla compagnia teatrale “La Botte e il Cilindro“, parte al Teatro Astra di Sassari il primo febbraio, e proseguirà con ulteriori tre appuntamenti fino al 16 maggio. Tutte le serate in programma sono previste per le ore 21:00.
La manifestazione, nata nel 2022 e giunta alla sua terza edizione, avrà l’obiettivo di valorizzare i talenti locali spaziando in diversi ambiti: dalla danza alla musica, passando per il teatro e la videoarte. La rassegna prevede il sostegno da parte della Regione Sardegna, del Ministero della Cultura, della Fondazione Sardegna e del Comune di Sassari.
Il primo appuntamento, in programma come detto il primo febbraio, vedrà protagonista Matteo Leone, musicista originario di Calasetta. Leone, che ha già pubblicato due album in lingua inglese, presenterà al pubblico il suo nuovo lavoro discografico, interamente in tabarchino. Il disco, dal titolo “Viaggiatori”, racconta in musica le storie di uomini e donne che, a partire dal XIV secolo, hanno lasciato la loro terra per cercare fortuna in Sardegna.
Le altre tre date della rassegna
La rassegna proseguirà con ulteriori tre appuntamenti. Il 21 marzo sul palco del Teatro Astra sarà protagonista il musicista sassarese Stefano Cossiga, che presenterà il suo ultimo album “Mondostrano“, incentrato sul tema del coraggio di scegliere e la necessità di portare avanti un progetto di vita in un mondo, appunto, strano.
La terza serata, in programma l’11 aprile, vedrà esibirsi gli studenti della Azuni Jazz Orchestra (AJÒ), nata nel 2014 come progetto sperimentale e affermatasi negli anni come punto fermo del piano scolastico. L’organico è formato interamente da ragazzi del liceo musicale di età compresa tra i 15 ed i 18 anni.
A chiudere la manifestazione, il 16 maggio, ci penserà invece Giuliano Rassu con l’accompagnamento dell’Orchestra d’Archi del Liceo Azuni, diretta dal Maestro Davide Soddu. Rassu presenterà il progetto “Oggi e Allora“, nato come necessità e desiderio di riproporre il repertorio di suo zio: Ginetto Ruzzetta, considerato un maestro della musica popolare sassarese.