La terza campagna di perforazione del progetto Beyond EPICA (European Project for Ice Coring in Antarctica) – Oldest Ice, presso il campo remoto Little Dome C (LDC), si è conclusa con successo.
EPICA: il progetto
Il team internazionale, composto da scienziati e tecnici europei provenienti da 6 nazioni, ha raggiunto una profondità di 1836,18 metri, raccogliendo carote di ghiaccio di alta qualità che conservano informazioni sul clima e sull’atmosfera degli ultimi 195.000 anni.
“Questa stagione è stata abbastanza regolare: abbiamo avuto un avvio lento, ma poi il team ha lavorato intensamente e ha ottenuto risultati sorprendenti, lavorando instancabilmente per due mesi al campo di Little Dome C. Anche il processamento delle carote è andato molto bene: in soli due mesi, il team è riuscito a completare l’operazione di processing delle carote di ghiaccio estratte durante la scorsa stagione e a mettersi al passo con la profondità di perforazione di quest’anno”. Carlo Barbante. Direttore dell’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isp) e coordinatore del progetto.
Durante questa stagione di perforazione, sono stati processati 1367 metri di carote di ghiaccio nella trincea scientifica installata a Little Dome C, con osservazioni sulle carote, misurazioni dei parametri di conducibilità e con i primi tagli.
Inoltre, sono state realizzate alcune analisi preliminari presso la Stazione Concordia: la determinazione della composizione isotopica dell’idrogeno e dell’ossigeno, realizzata con uno spettrometro laser sulle carote di ghiaccio appena estratte, permetterà al team di Beyond EPICA di avere alcuni dati preliminari da osservare.
Le analisi
“Queste analisi sul campo ci permettono di confrontare alcune caratteristiche della carota di ghiaccio di Beyond EPICA con la carota di ghiaccio del precedente progetto EPICA perforata a Dome C”. Ha affermato Amaelle Landais, direttrice di ricerca presso il Laboratorio di Scienze Climatiche e Ambientali del Centro Nazionale Francese per la Ricerca Scientifica. “I dati ottenuti sono importanti per fornire una datazione preliminare delle carote di ghiaccio finora estratte. E anche per studiare la conservazione del segnale climatico”.
Presto le casse con i campioni di ghiaccio di Beyond EPICA raggiungeranno il continente europeo con la rompighiaccio Laura Bassi, dotata di due container refrigerati a – 50°C.
Il progetto Beyond EPICA, iniziato nel 2019 e della durata di sette anni, è finanziato dalla Commissione Europea con 11 milioni di euro e con contributi da parte delle nazioni partecipanti. L’obiettivo è raggiungere una profondità di circa 2.700 metri. Che rappresenta lo spessore della calotta glaciale sotto Little Dome C.
Una volta raggiunta la profondità target, il team di Beyond EPICA sarà in grado di estrarre carote di ghiaccio che conservano informazioni sul clima e sull’atmosfera degli ultimi 1,5 milioni di anni. Questi dati saranno fondamentali per comprendere meglio le dinamiche del clima terrestre e per prevedere le possibili evoluzioni future.