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Jannik Sinner ha scritto una pagina di storia del tennis italiano, conquistando il suo primo titolo del Grande Slam agli Australian Open. L’altoatesino, numero 10 del mondo, ha sconfitto in rimonta il russo Daniil Medvedev, numero 2 del ranking, con il punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3.
La partita è stata un vero e proprio thriller, con Sinner che ha dovuto rimontare due set di svantaggio per conquistare il titolo. Il russo, campione in carica, ha iniziato bene la partita, imponendo il suo gioco aggressivo e conquistando i primi due set. Jannik Sinner, però, non si è perso d’animo e ha iniziato a giocare con maggiore aggressività e convinzione. Nel terzo set, l’altoatesino ha finalmente trovato il suo break, che gli ha permesso di pareggiare i conti.
Il quarto set è stato equilibrato, con i due giocatori che si sono scambiati i break. Sinner, però, è stato più solido nei momenti decisivi e ha conquistato il set per 6-4. Nel quinto set, l’altoatesino ha iniziato subito forte, conquistando il break nel primo game. Medvedev ha provato a reagire, ma Sinner ha mantenuto la calma e ha chiuso il set e la partita per 6-3.
Sinner è il primo italiano a vincere gli Australian Open dal 1976, quando a trionfare fu Adriano Panatta. L’altoatesino è anche il più giovane italiano a vincere un titolo del Grande Slam, a 20 anni e 11 mesi.
La vittoria di Sinner è una conferma del suo grande talento e delle sue potenzialità. L’altoatesino è uno dei giocatori più promettenti del circuito e, con questa vittoria, si è messo in luce come uno dei possibili candidati a vincere i tornei più importanti del mondo.
