Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
Maria Daniela Carta, performer teatrale, ha avviato un progetto artistico che esplora il potere della scrittura e della lettura nel contesto dell’accessibilità e dell’inclusione sociale.
La riflessione di Carta sul tempo si manifesta nella scrittura come un processo di trasformazione personale. Attraverso cicli di crescita, la scrittura diventa un veicolo per comunicare esperienze e lasciare tracce tangibili di un percorso interiore.
La scrittura di Carta non è solo un atto di comunicazione, ma utilizzare la metafera delle maschere per parlare dei personaggi e vivere attraverso i personaggi. Ha partecipato a concorsi letterari, sperimentando la lettura performativa con il metodo di Stanislavskij, creando personaggi autentici e credibili.
Il progetto di inclusione, nato a seguito dei tre racconti scritti da Daniela Carta: “Il segreto all’inizio della paura , Il Gran Samà e Pedra Ischidada” e pubblicati da CATARTICA EDIZIONI, si chiama: Arte inclusione Sociale nella scrittura e lettura, integrazione accessibilità, il mio punto di vista in viaggio per raccontarci meglio.
Oltre alla scrittura, il progetto coinvolge la comunità attraverso l’arte e i suoi linguaggi. Carta propone un’esperienza multisensoriale, incoraggiando la partecipazione attiva alla crescita culturale e artistica della comunità.
Il testo affronta la sfida di creare relazioni significative con le persone disabili, sottolineando la necessità di superare pregiudizi e barriere culturali. Carta invita a una nuova prospettiva, spiegando che l’incontro con l’altro dovrebbe portare a una sana relazione, basata sull’accettazione delle diversità e sull’interazione autentica.
Il progetto di Carta va oltre la scrittura, abbracciando l’inclusione sociale, l’accessibilità e l’integrazione attraverso l’arte. Il suo lavoro è un veicolo per sensibilizzare, creare relazioni significative e promuovere una cultura di solidarietà e rispetto.
Attraverso le pagine dei suoi racconti, Maria Daniela Carta invita il lettore a esplorare mondi invisibili, abbracciare la diversità e partecipare a un viaggio di crescita culturale e umana.
