Tradizione, fede e accoglienza si intrecciano nella festa di Sant’Eulalia, patrona del quartiere Marina di Cagliari. Un ricco programma di eventi per celebrare la comunità e il suo impegno verso il futuro.
Dal 7 al 12 febbraio, il quartiere Marina di Cagliari si anima per la festa di Sant’Eulalia, patrona della città catalana. Un culto antico, legato alla chiesa edificata dagli aragonesi nella metà del 1300, che si intreccia con l’identità stessa del quartiere, da sempre porta d’accesso alla città e luogo di incontro tra culture diverse.
Riascolta il podcast dedicata alla Figura di Sant’Eulalia e il suo culto in Sardegna
Una festa di cittadinanza attiva e accoglienza
La festa di Sant’Eulalia non è solo un momento religioso, ma anche un’occasione per celebrare la comunità e il suo impegno nell’accoglienza e nell’integrazione. La parrocchia, con i suoi centri d’ascolto, le scuole di alfabetizzazione per migranti e le attività per bambini e ragazzi, rappresenta un punto di riferimento per il quartiere.
Un programma ricco di eventi
Le celebrazioni inizieranno il 7 febbraio con una lectio sul tema del cammino di Emmaus, a cui seguiranno il triduo di preghiere e messe. Domenica 11 si terrà la processione per le vie del quartiere e la Santa Messa solenne presieduta da monsignor Ferdinando Caschili. La festa si concluderà il 12 febbraio con la Santa Messa nella chiesa parrocchiale, animata dal Coro di Cagliari.
Tra tradizione e futuro: una sfida per il quartiere
In un contesto urbano in continua trasformazione, la festa di Sant’Eulalia rappresenta l’occasione per riflettere sul futuro del quartiere Marina. La sfida è quella di trovare un equilibrio tra le esigenze di sviluppo e la necessità di preservare l’anima e l’identità di un luogo che ha fatto dell’accoglienza e della multiculturalità la sua forza.
La festa di Sant’Eulalia è un invito a tutti a vivere e a conoscere il quartiere Marina, cuore pulsante della città di Cagliari. Un’occasione per immergersi in un’atmosfera ricca di tradizione, fede e condivisione, e per sentirsi parte di una comunità vivace e accogliente.