Con Too Good To Go, combattere lo spreco alimentare non è mai stato così facile e conveniente, l’app danese che ha conquistato il mondo.
Lo scopo di too good to go è quello di poter acquistare cibo invenduto a prezzi vantaggiosi, dando nuova vita a prodotti freschi e di alta qualità che in altri casi verrebbero buttati via.
Nata nel 2015, Too Good To Go conta oggi oltre 60 milioni di utenti e 50.000 esercizi commerciali aderenti in 17 Paesi. In Italia, l’app ha debuttato nel 2018 e ha già registrato oltre 3 milioni di utenti e 15.000 negozi.
Il funzionamento è semplice: gli utenti geolocalizzano i negozi aderenti all’iniziativa e acquistano le “magic box”, sacchetti a sorpresa con una selezione di prodotti invenduti a un prezzo fisso, solitamente tra 3 e 5 euro.
Il contenuto della box varia a seconda del negozio e del tipo di prodotti invenduti, ma può includere frutta, verdura, pane, latticini, prodotti da forno e molto altro.
I vantaggi sono molteplici: i consumatori possono acquistare cibo fresco con prezzi vantaggiosi, mentre per i negozianti il vantaggio è quello di recuperare i costi dei prodotti invenduti, in questo modo non saranno buttati via. Inoltre, un vantaggio per l’ambiente è quello di ridurre le emissioni di gas serra perchè si riduce la quantità di cibo che finisce in discarica.
Oltre a contrastare lo spreco alimentare, Too Good To Go ha anche un impatto positivo sull’economia locale. L’app infatti, incentiva l’acquisto di prodotti freschi e di stagione, favorendo i piccoli negozi e le produzioni locali.
Un’app semplice ma efficace, è un esempio virtuoso di come la tecnologia possa essere utilizzata per fare la differenza. Un piccolo gesto quotidiano che può avere un grande impatto sul pianeta e sulla nostra economia.