Il 14 febbraio a Sassari sarà presentato il progetto “Oltre lo sport”, finanziato dal bando “Sport di Tutti Carceri”
Un progetto per il reintegro e l’inclusione sociale tramite la pratica sportiva. E’ questo l’obiettivo di “Oltre lo sport“: progetto finanziato dall’ente erogatore “Sport e salute Sassari” e che verrà presentato mercoledì 14 febbraio alle ore 10:00, presso lo Sporting Padel “Milano26”.
L’iniziativa sarà un’occasione importante per il recupero di ragazzi fragili, cercando di contrastare emarginazione e devianza che potrebbero nascere in contesti di detenzione. L’incontro è infatti in collaborazione con il Centro di Giustizia minorile della Sardegna, oltre che la “Sporting Padel Sassari Asd“, la “A tutto Padel Asd“, la “Asd Boxing Team Erittu“, il Corso di Laurea in Servizi Sociali Uniss e Unicef.
Lo sport è un potente strumento di crescita e di educazione. Attraverso la pratica sportiva, i ragazzi possono imparare a lavorare in squadra, a rispettare le regole e a gestire le proprie emozioni. Inoltre, lo sport può aiutare i ragazzi a sviluppare la fiducia in se stessi e a migliorare la propria autostima.
Il progetto
“Oltre lo Sport” è un progetto della durata di 18 mesi che si svolgerà a Sassari, e coinvolgerà i giovani in carico al Centro di Giustizia Minorile della Sardegna. Il progetto offre ai ragazzi la possibilità di essere protagonisti in quattro diverse discipline sportive: padel, pugilato, calcio a 7 e basket.
Oltre alla pratica sportiva, il progetto prevede anche un supporto educativo gestito da EduPè. Questo affiancamento educativo è fondamentale per accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita e per aiutarli a sviluppare le loro capacità personali e sociali.
Inoltre, uno dei destinatari dell’iniziativa avrà la possibilità di svolgere un tirocinio presso l’Asd capofila del progetto, la Thiareb Società Sportiva Dilettantistica. Questo tirocinio sarà un’occasione importante per il ragazzo per acquisire nuove competenze e per inserirsi nel mondo del lavoro.
Il progetto si prospetta come molto innovativo, e mira a dare ai giovani in carico al Centro di Giustizia Minorile della Sardegna una seconda opportunità. Attraverso la pratica sportiva e il supporto educativo, il progetto vuole aiutare i ragazzi a reintegrarsi nella società e a costruire un futuro migliore.