Biobits: La metagenomica a servizio dell’ambiente. Uno studio sulle micorrize e il loro impiego in ambito agricolo e industriale
“EU FACTOR NEXT: Per un’Europa coesa, sostenibile e giusta” è un progetto co-finanziato dalla Commissione Europea per sostenere la comunicazione e la diffusione della Politica di Coesione. Questa è la principale politica d’investimento adottata dall’Unione Europea ed il suo obiettivo è quello di ridurre le disuguaglianze e squilibri tra gli stati membri, in modo da poter creare un’Europa sempre più unita, innovativa ed inclusiva.
Eu Factor Next è un progetto Europeo promosso da LegaCoop e realizzato da Raduni, l’Associazione degli operatori radiofonici universitari italiani per raccontare da vicino come vengono spesi i finanziamenti europei. In ogni puntata vi raccontiamo la storia di un progetto europeo finanziato.
In un’epoca in cui le sfide della nostra società richiedono approcci interdisciplinari, la fusione di conoscenze provenienti da diverse materie diventa fondamentale per superare le complessità del nostro tempo. Il progetto “Biobits – Developing white and green biotechnologies by converging platforms from biology and information technology towards metagenomics” è un esemplare risultato di questa sinergia.
Il cuore di questo progetto, ideato dall’Università di Torino in collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale, batte all’unisono tra biologia e tecnologia. La metagenomica, un ramo avanzato della biologia che sfrutta algoritmi e sintassi specifica dell’informatica per analizzare il genoma cellulare, è la chiave per comprendere e affrontare sfide tanto mediche quanto ambientali.
Il focus di “Biobits” si concentra sull’ambito agricolo, specificamente sull’analisi delle Micorrize vescicolari-arbuscolari, funghi che si caratterizzano per il loro rapporto simbiontico con le piante. Questi funghi, che si trovano sulle radici delle piante, svolgono un ruolo indispensabile nella creazione di sostanze fondamentali per il loro sostentamento.
Le due università hanno esplorato l’impiego di enzimi e proteine derivanti da tali analisi nel contesto industriale. L’obiettivo è stato individuare sostanze e strumenti meno inquinanti, contribuendo così a preservare l’ambiente e a migliorare la sostenibilità agricola. Il risultato? Una ricerca che non solo amplia la nostra comprensione delle patologie umane ma offre anche soluzioni concrete per affrontare le sfide ambientali.
Il finanziamento di € 2.9 milioni, proviene da diverse fonti. Tra questi, il Fondo Coesione e Sviluppo, la Regione Piemonte e altre fonti pubbliche, ha reso possibile l’esecuzione di questo progetto ambizioso. Inserito nel Piano d’Azione e Coesione 2014-2020, il quale mira a accelerare l’arrivo dei fondi europei e a garantirne l’efficacia. “Biobits” è un esempio tangibile dell’impegno europeo nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative.
“Biobits” non è solo un progetto di ricerca scientifica avanzata. Ma rappresenta un esempio luminoso di come la collaborazione tra discipline e istituzioni possa risolvere problemi complessi, promuovendo progresso sociale ed economico.
EU FACTOR NEXT, guidato da Innovacoop e da Legacoop Emilia-Romagna, è un progetto finanziato dalla DG REGIO, la Commissione responsabile della politica comunitaria in materia di regioni e città. scoperta dell’impatto della Politica di Coesione in diverse Regioni del continente europeo.
Gli obiettivi di EU FACTOR NEXT:
- aumentare la conoscenza e la consapevolezza dei cittadini sulla Politica di Coesione dell’Unione Europea;
- coinvolgere attivamente imprese e soprattutto i giovani, per promuovere il cambiamento nel futuro;
- puntare a costruire un’Europa più coesa, più digitale ed etica.
EU FACTOR NEXT parte dalla Regione Emilia-Romagna, una delle realtà maggiormente coinvolte