Mater Olbia AI Risonanza magnetica

Mater di Olbia e IA, ecco l’innovativa risonanza magnetica

Un importante traguardo nella medicina diagnostica viene raggiunto con l’introduzione, per la prima volta in Sardegna, della nuova risonanza magnetica 3.0 T presso il Mater Olbia

Questa tecnologia all’avanguardia, fornita dalla Ge HealthCare con il modello Signa Pioneer Air Edition, rappresenta un salto di qualità nella diagnosi e nel monitoraggio delle malattie tumorali in diversi ambiti specialistici come la senologia, l’urologia, l’addominalia, la neurochirurgia e la neurologia.

Macchinario rivoluzionario

Il nuovo macchinario, caratterizzato da un campo magnetico ad altissima intensità e da una tecnologia completamente digitalizzata, offre una qualità delle immagini senza precedenti. Grazie a un sofisticato software di ottimizzazione delle immagini, potenziato da componenti di intelligenza artificiale, la risonanza magnetica 3.0 T è in grado di identificare dettagli anatomici con una precisione e una rapidità superiori rispetto alle apparecchiature tradizionali.

Ciò significa non solo una maggiore accuratezza nella diagnosi, ma anche un notevole miglioramento del comfort per i pazienti. La bobina ultraleggera del tomografo, pesa meno di un quarto rispetto alle tradizionali. Offre inoltre un’esperienza più piacevole durante l’esame, percependosi quasi come un semplice “lenzuolo”.

Eccellenza per la sanità

Marcello Giannico, amministratore delegato del Mater Olbia, ha sottolineato l’importanza di questa innovazione. Importante consolidare la reputazione dell’istituto come punto di riferimento nell’offerta di servizi medici d’eccellenza per la cittadinanza e per il territorio. L’assessore regionale alla Sanità, Carlo Doria, ha invece enfatizzato l’importanza della sinergia tra pubblico e privato. Il tutto finalizzato a perseguire l’obiettivo comune di offrire servizi sanitari di alta qualità. Sfruttando così al meglio le evoluzioni tecnologiche e investendo nelle risorse umane.

La nuova risonanza magnetica 3.0 T rappresenta dunque un importante passo avanti nella diagnosi precoce e nell’efficace gestione delle patologie tumorali. Confermando il Mater Olbia come un centro all’avanguardia nel panorama sanitario regionale e nazionale.

About Daniele Atzori

Ragazzo sardo di 28 anni appassionato di cibo, calcio e comunicazione. E tante altre belle cose.

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