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Alla Sala Retablo del Palazzo Civico sarà presentata la corsa solidale “SoloWomenRun”, che unisce sport e responsabilità sociali
L’edizione 2024 della “SoloWomenRun” comincia dal Palazzo Civico di Cagliari. Domani 27 febbraio, alle ore 11:00, la manifestazione solidale verrà presentata ufficialmente presso la Sala Retablo, con una conferenza stampa dedicata.
L’evento, che abbina lo sport alle responsabilità sociali ed etiche, è diventato negli anni uno dei momenti “al femminile” con più consensi e partecipazioni in Italia.
Nel corso della conferenza gli organizzatori daranno tutte le informazioni sulla manifestazione, compreso il percorso della corsa. Durante la presentazione, è prevista inoltre la partecipazione di rappresentanti dell’Amministrazione comunale.
Le iscrizioni all’evento sono tuttora accessibili presso il portale ufficiale, e la quota di partecipazione concederà alle partecipanti svariati benefit: il pettorale di gara, la t-shirt unica e personalizzata “SoloWomenRun”, la sacca “SoloWomenRun”, i gadget dell’edizione 2024, il chip di cronometraggio (solo per la categoria “Challenge”), l’assicurazione e ovviamente l’assistenza medica ed il ristoro.
L’evento solidale al femminile
“SoloWomenRun” è un circuito di running solidale esclusivamente femminile che si svolge in diverse città italiane. La formula prevede due gare: “Challenge“, una corsa competitiva di circa 10 km con classifica finale; e “Open“, una corsa non competitiva di circa 5 km da completare correndo o camminando, aperta a tutte le donne.
Ogni evento è abbinato a un progetto di responsabilità sociale individuato di volta in volta sul territorio. Le associazioni che partecipano possono raccogliere fondi attraverso le iscrizioni, mentre l’organizzazione stessa sostiene diverse iniziative con il Charity Goal.
L’edizione di quest’anno si svolge appunto a Cagliari, il 3 marzo 2024. A conclusione della corsa, direttamente alla fiera del capoluogo, per la categoria “Challenge” saranno premiate le prime tre classificate assolute e le prime tre di ogni categoria; per la “Open” invece sono previsti riconoscimenti all’associazione più numerosa che ha preso parte al Charity Goal e al gruppo più numeroso.
