Il X Cagliari Film Festival sta per inaugurare la sua decima edizione. Aprirà con un’anteprima speciale dedicata a un’icona del movimento “No Global”. Venerdì 1 e sabato 2 marzo, la città accoglierà la regista Claudia Cipriani per presentare il suo ultimo lavoro documentario “Di Vita Non Si Muore”, dedicato alla figura di Carlo Giuliani
Il giovane Giuliani è diventato simbolo di una generazione e di un movimento con la sua morte avvenuta durante il G8 di Genova nel 2001. La sua tragica fine ha segnato un momento di sospensione della democrazia, evidenziando tensioni e contraddizioni nella società italiana. Il film di Claudia Cipriani si propone di esplorare la vita e il significato di Carlo Giuliani, offrendo uno sguardo intimo sulla sua persona e sul contesto storico in cui è vissuto.
La regista Claudia Cipriani, già nota per il suo precedente lavoro “Pino. Vita Accidentale di un Anarchico“, torna al festival cagliaritano. La sua è un’opera che promette di toccare corde emotive profonde e di stimolare la riflessione sulla nostra memoria collettiva. Il documentario è stato finanziato anche grazie al sostegno della comunità attraverso il crowdfunding. Esso rappresenta un importante contributo alla narrazione storica e alla comprensione di un capitolo cruciale della storia contemporanea italiana.
Le proiezioni
Le proiezioni avranno luogo venerdì 1 marzo alle 20 al Greenwich d’Essai e sabato 2 marzo alle 19 a Su Tzirculu, in via Molise 58. Sarà un’opportunità unica per il pubblico di Cagliari di immergersi nella storia di Carlo Giuliani e di riflettere sulle implicazioni di un momento storico che ha segnato profondamente il nostro paese.
Il Cagliari film festival, organizzato dall’associazione culturale Tina Modotti con la direzione artistica di Alessandra Piras, continua a proporre una programmazione di impegno civile e sociale, offrendo una piattaforma per la voce di registi indipendenti e per la discussione di temi rilevanti per la nostra società.