Isili rame e tessuto

Isili: il futuro fra rame e tessuto

Nel cuore di Isili, un piccolo paese sardo immerso nella tradizione artigianale, si sta scrivendo una nuova pagina nel libro della creatività locale. È qui che, con un’inedita sinergia tra due maestranze millenarie, è nato il primo gioiello in rame e tessuto, un’affascinante fusione di tradizione e innovazione destinata a tracciare nuovi percorsi nell’artigianato locale

Il progetto, al momento un prototipo, è il frutto dell’incontro tra Dolores Ghiani, una delle ultime tessitrici del paese, e Eleonora Pitzalis, una giovane ramaia con una passione ardente per il rame. Ghiani, con decenni di esperienza alle spalle, ha saputo coniugare la sua maestria al telaio con una continua ricerca di colori, materiali e disegni, reinventando così il tradizionale mestiere tessile. Dall’altra parte, Pitzalis, giovane e determinata, ha portato con sé l’antica passione familiare per il rame, cercando di dare una nuova forma e un nuovo significato a questa tradizione.

Il gioiello, ancora in fase sperimentale, rappresenta un primo passo verso un futuro promettente per l’artigianato isilese. È la dimostrazione tangibile di come la collaborazione tra generazioni e la fusione di competenze possano portare a risultati sorprendenti. Oltre a essere un’opera d’arte, questo progetto potrebbe fungere da catalizzatore per una rinascita economica nel settore artigianale locale.

Isili tra storia e tradizione

Per Isili, il gioiello in rame e tessuto non è solo un oggetto, ma una testimonianza vivente della sua ricca storia e delle sue tradizioni. Settori artigianali che, seppur centrali nella vita del paese, rischiavano di essere dimenticati, ora trovano nuova linfa vitale grazie alla determinazione e alla creatività di queste ultime artigiane.

In un’epoca in cui la tecnologia sembra dominare ogni aspetto della nostra vita, questo progetto ci ricorda l’importanza di custodire e valorizzare le tradizioni artigianali, tramandandole alle future generazioni. Il gioiello in rame e tessuto è più di un semplice ornamento; è un simbolo di continuità, di innovazione e di speranza per il futuro dell’artigianato locale.

About Daniele Atzori

Ragazzo sardo di 28 anni appassionato di cibo, calcio e comunicazione. E tante altre belle cose.

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