Ai microfoni di Unica Radio Roberta Bozanni ci racconta della piattaforma innovativa Giraskuola, nata dall’esigenza di una famiglia che promuove il riuso e il risparmio nella filiera scolastica
Giraskuola è una piattaforma digitale ideata da una famiglia di Bergamo durante il periodo di lockdown del 2020. L’obiettivo è quello di mettere in contatto le famiglie dello stesso comune o dei comuni limitrofi per scambiare, regalare o vendere libri di testo, materiale scolastico e tutto ciò che ruota intorno alla vita scolastica.
L’idea nasce dalla necessità di dare una seconda vita a libri e materiale ancora in buono stato, evitando sprechi e favorendo il risparmio. La piattaforma è completamente gratuita per gli utenti e non prevede commissioni sul venduto.
Un servizio innovativo per le comunità e i comuni
Giraskuola è già presente in oltre 60 comuni e più di 400 scuole. L’obiettivo è quello di creare una rete di comunità ecologiche e solidali a livello nazionale, favorendo la crescita del senso di appartenenza e la coesione sociale.
I comuni che aderiscono a Giraskuola possono offrire un servizio innovativo ai propri cittadini e si pongono come promotori di economia circolare sul territorio. L’iniziativa ha abbracciato anche la Sardegna, tanto che il comune di Nuoro è stato il primo dell’isola ad aderire all’iniziativa e altri comuni sardi stanno aderendo. La piattaforma è facile da usare e permette di: consultare le liste del materiale scolastico e dei libri adottati dalle classi, mettere in vendita o acquistare libri e materiale scolastico, entrare in contatto con altri utenti per scambiare o regalare oggetti.
Un progetto etico e sostenibile
La piattaforma Giraskuola si configura come un progetto etico che rispecchia i criteri di sostenibilità ESG (Environmental, Social and Governance). La piattaforma favorisce il riuso e la riduzione dei rifiuti, promuove il risparmio e l’economia locale, e rappresenta un modello di innovazione sociale digitale.
Un esempio virtuoso di economia circolare
Il progetto Giraskuola rappresenta un esempio virtuoso di come la tecnologia possa essere utilizzata per promuovere la sostenibilità e il benessere delle comunità. La piattaforma offre un servizio utile e innovativo ai cittadini, contribuendo a creare un futuro più sostenibile per le nuove generazioni.