Un evento per riflettere e sensibilizzare sulla drammatica realtà della violenza contro le donne.
Venerdì 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, l’Auditorium del Conservatorio Pierluigi da Palestrina di Cagliari ospiterà lo spettacolo “Se dico no è no: un anno di albe e tramonti contro la violenza di genere“. Un evento ideato da Maria Francesca Chiappe, giornalista, Ambra Pintore, artista, e Claudia Rabellino, avvocata, con l’obiettivo di sensibilizzare e riflettere su una tematica purtroppo ancora di drammatica attualità.
Musica, teatro, reading e mini talk per una serata di impegno e riflessione sulla violenza di genere
Lo spettacolo, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, si avvarrà di diverse forme d’arte per veicolare un messaggio forte e chiaro: “se dico no è no”. Dalle note del quartetto di Ambra Pintore con Roberto Scala, Federico Valenti e Diego Milia, alle parole di Lucido Sottile, Silvana Maniscalco, Massimiliano Medda, Virginia Pishbin e Claudia Rabellino, fino ai reading e ai mini talk, la serata sarà un susseguirsi di emozioni e spunti di riflessione.
Un anno di albe e tramonti: una denuncia contro la cultura dello stupro.
Lo spettacolo prende spunto da una serie di episodi di cronaca nera che hanno sconvolto l’opinione pubblica nell’ultimo anno. Dallo stupro di gruppo di Palermo alle assurde motivazioni di alcune sentenze di assoluzione. Un anno che ha visto la drammatica conferma di quanto sia ancora lunga la strada per raggiungere l’obiettivo del rispetto reciproco tra uomini e donne.
Un invito a tutti, uomini e donne, a unirsi nella lotta contro la violenza di genere.
L’evento dell’8 marzo vuole essere un invito a tutti, uomini e donne, a unirsi nella lotta contro la violenza di genere. Un impegno comune per contrastare una cultura che alimenta la discriminazione e la sopraffazione, e per costruire una società più giusta e rispettosa.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.