Oggi è 16 Febbraio, una ricorrenza nazionale importante dedicata al risparmio energetico e degli studi delle attività sostenibili. Ideata nel 2005 dal programma Caterpillar di Radio 2 oggi la manifestazione “M’illumino di meno” ha un valore e peso nazionale.
Vi aiuteremo e consiglieremo attraverso il nostro podcast a svolgere azioni, talvolta anche piccole, che possono fare la differenza. Molte persone da tutta l’Italia partecipano alla giornata M’illumino di meno” dedicata al risparmio energetico. Il 16 Febbraio del 2023 a Bologna ad esempio sono state spente, per risparmiare, le luci di piazza Maggiore, della fontana del Nettuno e le luci di palazzo Re Enzo su piazza Maggiore. Sempre lo stesso giorno è stato proposto un menù green incentrato principalmente sul cous cous, lenticchie in umido e carote al vapore, oltre a pane e frutta di stagione; con l’idea di preparazioni a minor impatto ambientale a base di prodotti biologici, a chilometro 0 e sostenibili, in alternativa a piatti con un grande impatto ambientale.
Economia Circolare
L’economia circolare è indirizzata sia a cittadini che ad imprese. Grazie ai vari negozi o applicazioni, si possono acquistare prodotti derivanti da materiali riciclati o di produzione sostenibile. E’ inoltre possibile vendere prodotti artigianali, usati o persino mangiare cibo biologico e a chilometro zero.
Durante questi anni varie imprese di riciclaggio, come ASTRO, hanno diffuso nei comuni italiani cassonetti di raccolta di rifiuti tessili che contribuiscono alla diminuzione di spreco di indumenti usati. La maggior parte di questi inizialmente era destinato ad essere gettato via quando in realtà potevano essere riutilizzati per varie persone povere oppure alla fabbricazione di nuovi capi d’abbigliamento. Questo fenomeno di diffusione dei cassonetti portò quindi ad un miglioramento sullo spreco di vestiti e quindi anche alla diminuzione di sostanze, come cotone, per crearne dei nuovi. Questa forma di riciclaggio si può trovare anche nelle app, come per esempio Vinted dove puoi vendere e comprare vari indumenti di seconda mano.
Un altro esempio di app che ci aiuta a mettere in pratica l’economia circolare è Junker. Questa ci aiuta a differenziare in maniera corretta i rifiuti domestici. Il Parlamento europeo ha deciso di inserirla nel libro bianco delle buone pratiche di economia circolare del Parlamento europeo. Il funzionamento è semplice. Si inquadra il codice a barre di un prodotto e l’app ci descrive come smaltire il prodotto e i suoi componenti in modo corretto.
Siccome le regole sulla differenziata variano da comune a comune, l’app fa uso della geolocalizzazione per inviarci informazioni accurate ed esatte.
Un’altra utilissima funzione è la bacheca annunci, nella quale possiamo pubblicare gli oggetti che vogliamo buttare per vedere se altri utenti siano interessati a prenderlo