Dopo la firma della convenzione, si procede spediti verso la ristrutturazione della sala “Michelangelo Pira” di Quartu: sul tavolo pronti 300 mila euro
Da struttura fatiscente e abbandonata a centro di aggregazione: è questa la nuova vita che aspetta la sala “Michelangelo Pira” di Quartu Sant’Elena, che a breve verrà ristrutturata grazie alle risorse stanziate dal bilancio comunale.
Una volta svoltosi il sopralluogo e firmata la convenzione col partner di co-progettazione, la cooperativa “Liberi Tutti” e l’associazione “Domu Mia” si adopereranno nella riqualifica dell’edificio. Protagonisti di questo lavoro numerosi giovani dell’hinterland cagliaritano, che in cerca di riscatto da errori passati svolgeranno quest’opera di bonifica pubblica della struttura quartese.
I segni di vandalismo e abbandono sono ben visibili sin dai tempi del sopralluogo (macerie, sedie e vetri rotti, estintori consumati); per questo motivo l’edificio necessita di un nuovo volto, che diventi spazio di aggregazione per giovani e famiglie. In tal senso, il budget stanziato per la ristrutturazione è di ben 300 mila euro.
La storia della sala
La sala “Michelangelo Pira” è una sala polivalente situata a Quartu Sant’Elena, in provincia di Cagliari. La sala è intitolata a Michelangelo Pira, giurista e politico italiano, che fu sindaco di Quartu dal 1956 al 1960.
L’edificio si trova in via Brigata Sassari, adiacente al parco Matteotti. Inaugurato nel 1980, da allora lo spazio è utilizzato per ospitare mostre, convegni, concerti e spettacoli teatrali; ha una superficie di circa 300 metri quadrati ed è dotata di un palcoscenico, di un impianto audio e video e di una sala regia. Inoltre, la sala è accessibile ai disabili.
Negli ultimi anni lo spazio versa in condizioni di degrado e abbandono, venendo spesso vandalizzata. Risulta dunque fondamentale che lo spazio “Michelangelo Pira” venga recuperato, dato che rappresenta un’importante luogo di aggregazione e cultura per la città di Quartu Sant’Elena.