Il mondo del lavoro si trova sotto una lente d’ingrandimento senza precedenti, soprattutto in seguito agli anni tumultuosi della pandemia. Emergono fenomeni senza precedenti come le “grandi dimissioni” e il “quiet quitting”, riflettendo un cambiamento sottostante nella percezione e nelle aspettative verso l’occupazione
Un recente studio sul lavoro condotto dal centro studi di Fòrema, un ente formativo del sistema confindustriale veneto, offre un’analisi puntuale di questa realtà in evoluzione.
La ricerca, che ha coinvolto oltre 200 individui tra corsisti e disoccupati, si propone di delineare le esigenze e le aspirazioni nel contesto di un mercato del lavoro influenzato dalle rivoluzioni digitali e verdi. Il panel di partecipanti, composto principalmente da individui over 50 (48%), seguiti da una percentuale significativa di persone tra i 30 ei 50 anni (40%) e una minoranza sotto i 30 anni (12%), riflette una distribuzione demografica diversificata. L’equilibrio di genere all’interno del panel contribuisce a una rappresentazione completa delle prospettive.
Risultati differenti
Tra i risultati più significativi emerge la differenza di priorità tra le diverse fasce d’età. Mentre i giovani manifestano una forte domanda di sicurezza economica (50%), seguita dall’autorealizzazione e il ruolo nella società, i senior pongono un’enfasi maggiore sul riconoscimento sociale (11%). Tuttavia, per entrambi i gruppi, la sicurezza economica e l’indipendenza restano obiettivi primari.
Le aspettative nei confronti dei servizi di inserimento professionale variano a seconda dell’età e del genere. I giovani sotto i 29 anni mostrano un’enfasi particolare sull’accompagnamento nella ricerca di lavoro (67%), mentre le donne evidenziano un interesse per l’accesso ai dati statistici (21%). L’accesso alle informazioni sulle offerte di lavoro è considerato fondamentale dal 54% dei partecipanti, mentre il supporto finanziario, come buoni per i trasporti e bonus assistenziali, è richiesto dal 47%.
In definitiva, il rapporto di Fòrema fornisce un’analisi dettagliata delle esigenze e delle prospettive nel panorama lavorativo attuale, evidenziando la necessità di adattamento e innovazione da parte delle istituzioni e delle politiche del lavoro per rispondere efficacemente alle esigenze emergenti.