Nuoro: rilancio socioeconomico e pericolo delle infiltrazioni mafiose

Giovedì 7 marzo, presso la Camera di Commercio di Nuoro, si è tenuto un importante convegno. Il titolo: “Il rilancio socioeconomico del territorio provinciale nuorese e il pericolo delle infiltrazioni mafiose”. L’evento, di grande rilevanza per il territorio, ha visto la partecipazione di diverse figure istituzionali e esperti del settore

L’incontro è iniziato coi saluti introduttivi del Sindaco di Nuoro Andrea Soddu e del Presidente della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Nuoro Agostino Cicalò. Successivamente, l’incontro è stato moderato dall’Avv. Sabrina Cadinu.

Tra i relatori presenti, spiccano le figure di Giovanni Bitti, Presidente di Confindustria Sardegna Centrale e Alessandro Serra, Direttore di Coldiretti. Inoltre i magistrati Patrizia Castaldini, Procuratore della Repubblica di Nuoro e l’On.le Pietro Pittalis, Vice Presidente della Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati.

Tematiche di enorme importanza

Il convegno ha affrontato tematiche cruciali per il territorio nuorese. Successivamente si è concentrato sia sulle potenzialità di rilancio socioeconomico, sia sul pericolo delle infiltrazioni mafiose. Gli interventi dei relatori hanno fornito degli ottimi spunti di riflessione e strategie per affrontare queste sfide. Il tutto promuovendo un dialogo costruttivo e collaborativo tra le istituzioni e il mondo imprenditoriale.

Le conclusioni del convegno sono state affidate al Prefetto Giancarlo Dionisi. Sottolineata l’importanza dell’impegno coordinato delle varie istituzioni nel contrastare e prevenire fenomeni di infiltrazioni mafiose, garantendo al contempo uno sviluppo socioeconomico sano e sostenibile per il territorio nuorese.

Organizzato dalla Prefettura di Nuoro in partnership con la Camera di Commercio, Confindustria Sardegna Centrale e Coldiretti, l’evento ha rappresentato un momento di confronto e condivisione di strategie per il futuro della provincia, evidenziando la volontà comune di preservare l’integrità e la prosperità della comunità locale.