Mercoledì 13 marzo, la Direzione Regionale del FAI Sardegna ha annunciato alle testate giornalistiche le iniziative locali previste per la 32ª edizione delle Giornate FAI di Primavera. Questo evento, programmato per il 23 e 24 marzo 2024, coinvolgerà nove siti sparsi in tutta la regione, offrendo al pubblico l’opportunità di esplorare e apprezzare il patrimonio culturale e paesaggistico della Sardegna
Le Giornate FAI di Primavera rappresentano un’occasione molto attesa per il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS, dedicata alla valorizzazione e alla tutela dei tesori artistici e naturalistici del nostro Paese.
La conferenza stampa, condotta in presenza, si è svolta a Cagliari nella “Sala dei Ritratti” della Fondazione di Ricerca “Giuseppe Siotto“, situata in via dei Genovesi 114, con inizio alle ore 11. Durante l’evento, la Presidente regionale del FAI Sardegna, Monica Scanu, ha illustrato i dettagli delle iniziative programmate, affiancata dai rappresentanti dei presidi territoriali sardi, inclusi Capi Delegazione e Capi Gruppo.
Evento di spessore
Tra i partecipanti alla conferenza stampa c’era anche Francesca Caldara, property manager del Bene FAI Saline Conti Vecchi, insieme a rappresentanti delle istituzioni pubbliche e dei privati che collaborano alle aperture.
Le Giornate FAI di Primavera non sono solo un’occasione per scoprire e riscoprire luoghi di interesse culturale e storico della Sardegna, ma rappresentano anche un momento di sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità verso la conservazione del patrimonio.
L’evento offre ai cittadini l’opportunità di visitare luoghi di solito chiusi al pubblico o di partecipare a visite guidate e attività speciali, promuovendo così la conoscenza e l’apprezzamento della ricchezza culturale e paesaggistica del territorio.
Le Giornate FAI di Primavera sono un’occasione unica per immergersi nella bellezza e nella storia della Sardegna, promuovendo al contempo la sua valorizzazione e conservazione per le generazioni future.