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Simone, un talentuoso visual effects supervisor presso l’Industrial Light & Magic di Londra, si prepara per una straordinaria avventura: partecipare alla cerimonia degli Oscar a Los Angeles. Una giornata in volo lo separa dalla sua meta, ma la sua tranquillità è palpabile. Per lui, essere nominato è già una vittoria in sé, un riconoscimento del duro lavoro e della dedizione che ha dedicato al suo mestiere
Il suo interesse per il cinema e gli effetti speciali è stato innescato da classici come “Ritorno al Futuro” e consolidato da epiche produzioni come “Jurassic Park” e “Il Signore degli Anelli“. Questi film hanno segnato tappe importanti nella sua carriera e lo hanno ispirato a perseguire la sua passione.
Il suo percorso professionale è stato un viaggio intrigante che lo ha portato dalla sua Sardegna natale all’Inghilterra, passando per la Spagna. Dopo aver studiato matematica all’università, ha seguito il richiamo della lingua inglese e ha conseguito una specializzazione presso gli Escape Studios di Londra. Da allora, ha lavorato con rinomate società di post-produzione come Rushes e Dneg, per poi approdare alla prestigiosa Industrial Light & Magic.
A stretto contatto col maestro
Prima delle due nomination agli Oscar, Simone ha lavorato a stretto contatto con il regista Paolo Sorrentino, contribuendo a produzioni di successo come “The Young Pope” e “Loro“. Ha anche affrontato sfide impegnative sul set di film come “Mission: Impossible – Dead Reckoning“, collaborando con leggende del cinema come Tom Cruise e Christopher McQuarrie.
La sua esperienza con Ridley Scott su “Napoleon” è stata altrettanto stimolante, affrontando la complessità delle scene di battaglia e lavorando diligentemente per integrare riprese da diverse location.
Ora, Simone si prepara a vivere il suo sogno di partecipare agli Oscar. Ma per lui, il futuro è ancora più promettente. Desidera continuare a lavorare su progetti stimolanti e innovativi, costantemente spinto dalla passione per il suo mestiere e dalla voglia di imparare e crescere professionalmente.
Per Simone, la cerimonia degli Oscar sarà non solo un’opportunità di celebrare il talento e il lavoro svolto nell’industria cinematografica, ma anche un momento per guardare avanti e anticipare le sfide e le soddisfazioni che il futuro gli riserverà.
