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Giovanni Lilliu: Il padre dell’archeologia sarda che ha rivoluzionato la conoscenza della civiltà nuragica.
Giovanni Lilliu, nato a Barumini nel 1914 e scomparso a Cagliari nel 2012, è stato un archeologo, pubblicista, paleontologo e politico italiano, considerato il massimo studioso della civiltà nuragica. La sua passione per l’archeologia nacque in giovane età, esplorando i siti nuragici della sua Barumini. Nel 1940 si laureò in Lettere all’Università di Cagliari e intraprese la carriera di docente, insegnando Antichità Sarde e Paleontologia.
Lilliu dedicò la sua vita allo studio e alla valorizzazione della civiltà nuragica. Il suo lavoro di scavo e di ricerca, condotto con rigore scientifico e metodo innovativo, ha contribuito a rivoluzionare la conoscenza di questa antica cultura.
Tra le sue scoperte più importanti ricordiamo il villaggio nuragico di Su Nuraxi a Barumini, di cui diresse gli scavi per oltre quarant’anni, riportando alla luce un sito di eccezionale valore storico e architettonico, poi dichiarato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Lilliu fu anche un prolifico scrittore e divulgatore. Le sue pubblicazioni, come “I Nuraghi” e “La civiltà dei Sardi dal Neolitico all’età dei nuraghi”, hanno reso accessibili al grande pubblico le conoscenze sulla civiltà nuragica, contribuendo a sfatare luoghi comuni e a farne apprezzare la complessità e la ricchezza.
Il suo impegno non si limitò alla ricerca archeologica. Lilliu si spese per la tutela del patrimonio archeologico sardo e per la promozione della cultura isolana. Fu anche un uomo politico, ricoprendo la carica di deputato e senatore della Repubblica Italiana.
L’eredità di Giovanni Lilliu è immensa. Grazie al suo lavoro, la civiltà nuragica è oggi conosciuta e apprezzata in tutto il mondo. Egli rimane un punto di riferimento per gli archeologi e gli studiosi di questa affascinante cultura.
Oltre al suo inestimabile contributo scientifico, Lilliu viene ricordato per la sua profonda passione per la Sardegna e per il suo impegno nel far conoscere al mondo la storia e la cultura della sua terra.
