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L’Asl offre screening gratuiti, visite e uno spazio di consulenza aperto a tutti, venerdì 15 marzo, nella giornata nazionale del fiocchetto lilla, nata per sensibilizzare sui disturbi della nutrizione e dell’alimentazione
Venerdì 15 marzo, giornata nazionale del fiocchetto lilla, nata per sensibilizzare sui disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, l’Asl di Sassari si prepara a un Open day tematico. Dalle 9.30 alle 17, infatti, sarà attivo il servizio, aperto a tutti, di colloqui informativi, screening sui disturbi dell’alimentazione con la compilazione di test psicometrici, a cui seguiranno anche delle valutazioni multidisciplinari per analisi del singolo caso.
I disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, in particolare l’anoressia, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata, sono un problema oggetto di attenzione sanitaria e sociale sul piano scientifico e mediatico per la loro diffusione e per l’esordio sempre più precoce tra le fasce di giovani e giovanissimi della popolazione. Di recente, studi epidemiologici internazionali hanno rilevato un aumento dell’incidenza di disturbi alimentari nel genere femminile di età compresa tra i 12 e 25 anni.
In Occidente, Italia inclusa, si stima una prevalenza dell’anoressia dello 0,2-0,8% e della bulimia di circa il 3% della popolazione, con un’incidenza dell’anoressia di 4-8 nuovi casi per anno su 100mila individui e di 9-12 per la bulimia, con un’età di esordio tra i 10 e i 30 anni, e un’età media di insorgenza di 17 anni.
Per accedere al servizio dei disturbi dell’alimentazione e nutrizione: primo piano del palazzo sede del Dipartimento di Salute mentale e delle dipendenze, in via Amendola 55 a Sassari. La Asl di Sassari ha attivato in questi giorni dei gruppi ispirati al metodo Maudsley, per supportare i familiari dei pazienti affetti da disturbi alimentari che quotidianamente si trovano a gestire il disturbo, fornendo assistenza psicologica e psico educazionale,
