A Cagliari il Piano del Cibo promuove uno stile di vita migliore

E’ stato presentato ieri nella Sala Polifunzionale del Parco di Monte Claro il “Piano del cibo”, promosso dalla Città Metropolitana di Cagliari e che prevede la realizzazione di 30 progetti a favore di uno stile di vita più sano

Ieri è stato presentato, nella Sala Polifunzionale del Parco di Monte Claro, il “Piano del cibo”. Questa iniziativa è promossa dalla Città Metropolitana di Cagliari. All’evento hanno partecipato diversi rappresentanti di amministrazioni comunali, enti, aziende e associazioni del territorio. Il Piano prevede l’attuazione di 30 progetti per promuovere uno stile di vita migliore e il consumo di cibi salutari.

Ad esempio, il progetto “Ortiamo” propone la realizzazione di orti urbani in aree del cagliaritano da riqualificare. I più piccoli saranno protagonisti dei laboratori di cucina tradizionale sarda nelle scuole primarie “Nonni in pasta” e del campo estivo per bambini “Food Summer Camp”. Il progetto “Moving Veg Corner” suggerisce l’installazione di corner di frutta e verdura nelle spiagge o nei parchi. La campagna di comunicazione permanente “Be Birdi” sensibilizzerà la popolazione su questi temi. Infine, un “Tavolo tecnico di lavoro sul tema dell’antispreco” in collaborazione con altri enti del territorio farà luce sulle problematiche relative all’argomento.

Secondo il Consigliere metropolitano delegato alla Pianificazione Umberto Ticca, in questo Piano è fondamentale la creazione dell’“hub logistico solidale”. In questo spazio i produttori potranno far confluire le merci in eccesso e le associazioni caritatevoli potranno ritirarle. I finanziamenti dell’hub sono a cura del Centro regionale di Programmazione. I mercati civici prenderanno nuova vita con la creazione di una “Cittadella del cibo”, diventando pertanto luoghi non solo commerciali ma anche educativi e di inclusione.

L’attenzione è rivolta anche al settore turistico, con la “Promozione dei prodotti locali nel turismo crocieristico”. Secondo il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, il Piano del Cibo creerà le condizioni affinché tutti possano avere accesso al cibo sano e di qualità. Inoltre, la creazione di sistemi virtuosi permetterà di far crescere il territorio. Il Piano è frutto dell’ascolto dei bisogni emersi durante le consultazioni pubbliche con i soggetti coinvolti. E questo, per il direttore generale della Città Metropolitana Stefano Mameli, è di fondamentale importanza.

About Maria Giuseppina Piras

Sono una studentessa in Scienze della Comunicazione e non potevo scegliere un corso più adatto di questo alle mie passioni. Mi interesso anche di enogastronomia e, per questo, ho creato un podcast, in cui parlo di alimenti ma soprattutto di contesti che l'enogastronomia è capace di toccare; questa scelta mi permette di variare e di esplorare diversi argomenti.

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