Sassari: arriva per la prima volta AlmaCanta

A Sassari il 29 marzo dalle ore 20:30 al Il Vecchio Mulino sarà presentato il nuovo album di AlmaCanta “Let the spirit bring you home”

AlmaCanta arriva per la prima volta a Sassari con il nuovo Album “Let the spirit bring you home“: il concerto è fissato per venerdì 29 marzo, dalle ore 20:30 a Il Vecchio Mulino.
Zaira Zingone (voce) e Graziano Solinas (piano e fisarmonica) saranno accompagnati dall’Ensemble Laborintus, composto per l’occasione da Lorenzo Sabattini (basso e contrabbasso), Gian Piero Carta (sax e clarinetto), Andrea Lubino (percussioni e batteria) e con la partecipazione straordinaria di Marcello Peghin (chitarra).
Il disco è uscito lo scorso 7 dicembre 2023 in formato fisico (Libreria Messaggerie Sarde a Sassari, Libreria Cyrano ad Alghero e Libreria Koiné a Porto Torres), mentre dal 20 dicembre 2023 è disponibile in formato digitale su tutti i principali music stores on line. L’album è stato registrato grazie al prezioso supporto di oltre cento sostenitrici e sostenitori attraverso la piattaforma di crowdfunding Produzioni dal Basso.

AlmaCanta

AlmaCanta nasce in Sardegna, precisamente tra Sassari e Alghero, nel 2010, dall’incontro tra Zaira, cantante, autrice di testi e performer, e Graziano, compositore, pianista e fisarmonicista. Dalla loro collaborazione estemporanea si sviluppa invece una storia che arriva fino a oggi, nel 2023, con tre dischi all’attivo: “Legàmi”, “Revive” e, appunto, “Let the spirit bring you home”.

Il duo, insieme ad una band d’eccezione anche in questo ultimo lavoro, dipinge visioni, speranze, sogni, e le molteplici emozioni del vivere, in continua trasformazione.

Special guest: Francesco Piu, chitarra, e Davide Soddu, violino.

Nelle note di copertina, curate dal M° Gabriele Verdinelli, si legge: “E nel mondo di AlmaCanta ci si perde volentieri, dietro un’immagine, una metafora dei testi o una modulazione insolita che spezza le care, vecchie buone abitudini. Tra l’altro non si ha alcuna fretta di ritrovare la strada, curiosi e in attesa del prossimo incontro, in un piccolo/grande viaggio in cui il percorso non è meno importante della meta. È un viaggio che paradossalmente riporta a casa, alle proprie radici, alla semplicità della vita concreta, non mediata da rappresentazioni virtuali; il tutto è immerso in una serena spiritualità laica, un umanesimo dell’individuo integrato nella natura e prima causa del proprio destino”.

About Federica Sanna

Ciao, sono Federica sono una studentessa, frequento il secondo anno del corso magistrale "Filosofia e Teorie della comunicazione". Mi piace tanto la musica, e amo qualsiasi tipo di sport.

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