Marilisa Piga racconta Annòtu il nuovo archivio con le video testimonianze sulla genitorialità in Sardegna nelle diverse varianti linguistiche dell’Isola
Il 12 Marzo alle 10:45, Unica Radio ha avuto la possibilità di fare una chiacchierata con Marilisa Piga sul progetto “Annòtu“. L’intervistata ha risposto a diverse domande sia sul progetto Annòtu sia sulla sua vita e progetti passati.
Il progetto Annòtu, in italiano “Archivio“, è una continuazione del docu-film Lunadìgas del 2016. Le autrici Marilisa Piga e Nicoletta Nesler, indagano sul perchè le donne scelgano di non avere figli. In questa iniziativa sono state raccolte circa 50 testimonianze di pochi minuti riportate sul sito “annotu.com” in diverse varianti di lingua sarda e sottotitolato in italiano e inglese per le persone non udenti.
In Annòtu, ma anche in tutti gli altri progetti creati nella sua carriera, come Cinestudio spazio A, Marilisa Piga mette sul campo tutta la sua propensione all’ascolto, la sua curiosità e soprattutto la sua enorme passione come affermato da lei stessa, nello scoprire cosa spinge le persone a compiere, come in questo caso, determinate scelte così delicate.
Vita e progetti più importanti
Marilisa Piga nasce a Sassari nel 1950. Comincia i suoi studi accademici all’Università di Cagliari presso la Facoltà di Lettere. Nel 1973 si trasferisce a Roma e si iscrive a Lettere con indirizzo artistico all’Università La Sapienza. Nel 1977 torna a Cagliari e fonda il “Cinestudio Spazio A“, per molti anni unico punto di riferimento culturale in Sardegna. Durante il suo percorso di vita organizza manifestazioni cinematografiche, musicali e teatrali alternando avanguardia e classicità, cogliendo appieno la profonda trasformazione dei costumi culturali del paese. La sua formazione prosegue e, nel 1980, affronta un nuovo percorso di comunicazione che si concretizza attraverso l’ideazione e la conduzione di programmi radiofonici presso la sede RAI di Cagliari.