Il gruppo Tamponi Riabilitazione parteciperà alla “Settimana per l’autismo” un ciclo di eventi e divulgazione per sensibilizzare sul tema
Mercoledì 3 aprile in via Torricelli, 19 ad Olbia alle ore 14:00 il Gruppo Tamponi Riabilitazione parteciperà attivamente alla “Settimana per l’autismo“, un ciclo di eventi promosso dall’associazione Sensibilmente ODV in occasione della Giornata Internazionale per la Consapevolezza sull’Autismo. Durante questo incontro, sarà presentato l’iter diagnostico per diagnosticare i disturbi dello spettro autistico e illustrati gli strumenti riabilitativi utilizzati dalle nostre operatrici per il trattamento terapeutico. Inoltre, offriremo la possibilità di prenotare confronti individuali di breve durata con il personale medico e sanitario, sia all’inizio dell’evento che durante il suo svolgimento. All’incontro parteciperanno la Dott.ssa Maria Cardani, Neuropsichiatra Infantile, la Dott.ssa Maria Luisa Deidda, Pedagogista e Analista del Comportamento (Supervisore Progetto ABA presso il Centro), la Dott.ssa Nora Cossu, Pedagogista e Tecnico del Comportamento Certificato (IACABAI), Trainer di I livello del Metodo Benso, la Dott.ssa Giulia Sanna, Pedagogista e Tecnico del Comportamento Certificato (IACABAI), e la Dott.ssa Hilary Oggianu, Educatrice Professionale e Psicomotricista Funzionale.
spettro autistico: comprensione, diagnosi e impatto sociale
Le persone affette dai disturbi dello spettro autistico manifestano difficoltà nell’instaurare relazioni sociali normali, utilizzano il linguaggio in modo atipico o non parlano affatto, e mostrano comportamenti limitati e ripetitivi. Incontrano sfide nella comunicazione e nelle relazioni interpersonali. Presentano inoltre schemi comportamentali limitati, interessi ristretti e spesso seguono routine rigide. La diagnosi si basa sull’osservazione, sulle segnalazioni dei genitori e su test specifici per lo screening dell’autismo. Gli interventi comportamentali strutturati sono spesso efficaci nel migliorare il funzionamento delle persone con autismo. Questi disturbi, considerati neuroevolutivi, formano uno spettro in cui le manifestazioni variano notevolmente in tipologia e gravità. In passato, si classificavano in diverse categorie, ma oggi si considerano come disturbi dello spettro autistico, ad eccezione della sindrome di Rett. È importante notare che tali disturbi differiscono dal deficit intellettivo, sebbene possano verificarsi in concomitanza. Negli Stati Uniti, circa 1 persona su 54 ha disturbi dello spettro autistico, con una maggiore frequenza nei maschi rispetto alle femmine.