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Giovedì 4 aprile alle 19, a Su Tzirculu in via Molise 58 a Cagliari, torna in proiezione il documentario di Enrico Pau “L’ombra del fuoco – S’umbra ‘e su fogu”. Il film, presentato alla presenza del regista, di Gianluigi Bacchetta, professore di botanica all’Università di Cagliari, e di Mauro Tetti, autore dei testi, ripercorre le drammatiche giornate di luglio 2021 quando un incendio di vastissime proporzioni devastò il Montiferru.
Le stagioni del fuoco e la rinascita
Attraverso le immagini evocative di Pau, lo spettatore viene accompagnato in un viaggio attraverso le stagioni del fuoco: dal nero desolante dei boschi bruciati al verde tenace che rinasce dalle ceneri. Il film racconta la sofferenza di una comunità ferita nella memoria e nell’economia, ma anche la sua forza e resilienza di fronte alla tragedia. Le voci degli abitanti del Montiferru si intrecciano con il canto delle cicale, simbolo di una natura che nonostante tutto non si arrende.
“S’umbra ‘e su fogu”: un premio al valore antropologico
“L’ombra del fuoco – S’umbra ‘e su fogu” ha ricevuto il Premio Antropocene MUSE al Trento Film Festival 2023, riconoscimento che sottolinea il valore antropologico del film e la sua capacità di raccontare la complessa relazione tra uomo e natura. La proiezione del 4 aprile è un’occasione importante per riflettere su una ferita che non si è ancora rimarginata e per celebrare la forza di una comunità che guarda al futuro con speranza.
Un film prodotto da Arvèschida e Isre
Il film è prodotto da Lucrezia Degortes per l’associazione culturale Arvèschida e l’Istituto Regionale Etnografico (Isre), in associazione con Antioco Floris per l’Università degli Studi di Cagliari. La voce narrante e le traduzioni in sardo sono di Giuseppe “Bosco” Falchi.
