Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
Terra Nuova in collaborazione con Unica Radio e l’Università degli Studi di Cagliari hanno realizzato un progetto che promuove azioni di educazione alla cittadinanza globale incentrate sui temi dell’agroecologia Nell’ultimo episodio hanno trattato il delicato tema del seme
Il seme, grande protagonista dell’episodio, è la chiave contro la desertificazione. Con gli anni la tecnologia e il mercato globale hanno modificato le competenze relative al sapere contadino e al naturale tramandare di conoscenze legate alla omogeneità del prodotto. Nel corso della puntata ci si è soffermati sulla valorizzazione di storie e racconti sulle tecniche che si adoperano tutt’oggi, allo scopo di valorizzare ogni tipo di manodopera sul territorio.
Ogni anno il seme certificato deve essere ricomprato; mentre quello di proprietà può essere scambiato, conservato (e libero secondo l’economia di mercato). A livello mondiale la vendita del seme è riservata da 3-4 enti libere dunque di decidere il prezzo.
Si tratta di uno strumento di sapere per affrontare la crisi ecologia. Negli ultimi anni è sorta la necessità di recuperare gli antichi semi che si adattano alle crisi ecologiche, essendo questi ultimi sistemi resilienti alle crisi.
Le testimonianze non sono mancate, a cominciare da Francesca Solis, fondatrice de “La Casa dei semi”, un progetto collettivo ed autogestito per la salvaguardia della biodiversità attraverso l’agricoltura naturale.
Mentre, nella seconda parte della puntata il microfono è passato nelle mani di Maurizio Fadda, agronomo, che ha spiegato l’importanza e le difficoltà riscontrate nel progetto “La Casa dei semi”. Concludendo però con una nota positiva e di speranza.
Un podcast realizzato nel progetto CHAlleNGE, finanziato dall’Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo e promosso da Deafal, ACRA, Mani Tese, Terra Nuova, WWOOF, Reattiva, Open Impact, Altraeconomia.
