Fervono i preparativi per la 368^ Festa di Sant’Efisio che si celebra dal 25 al 4 maggio: grande attesa per la sfilata, momento clou della Festa
Anche quello della 368^ Festa di Sant’Efisio sarà un appuntamento che cattura l’animo e l’identità della Sardegna, richiamando devoti e turisti da ogni angolo dell’Isola e oltre. La celebrazione, che si svolgerà dal 25 aprile al 4 maggio, si preannuncia come “un’immersione nei tesori culturali, musicali ed etnografici che contraddistinguono la Sardegna”.
Come sempre il momento clou della Festa avverrà l’1 maggio con la solenne processione. Quest’anno ben 85 associazioni culturali e folkloriche sfileranno lungo le strade di Cagliari, rappresentando il patrimonio musicale e etnografico della regione. Con un totale di 2.500 devoti a piedi, vestiti con gli abiti tradizionali, la processione avrà come colonna sonora i canti dei rosari e i gòcius in onore di Sant’Efisio, eseguiti principalmente in lingua sarda. L’atmosfera sarà ulteriormente arricchita dalla presenza di 5 gruppi di suonatori di strumenti tradizionali come le launeddas e i sulitus, che coinvolgeranno il pubblico con le loro melodie suggestive.
Ma non sarà solo la musica a caratterizzare la processione dell’1 maggio. Tradizioni equestri faranno parte integrante del corteo con 270 cavalli che porteranno cavalieri e amazzoni campidanesi, plotoni di miliziani e rappresentanti dell’Esercito. E poi, le tracas, i grandi carri trainati da buoi, che ricordano il pellegrinaggio dei devoti dalle regioni del Campidano e del Sulcis sino al luogo del martirio di Sant’Efisio. Ancora una volta, i devoti vestiti in abiti tradizionali accompagneranno il Santo nel suo ritorno a Cagliari, mentre i cavalieri e i miliziani a cavallo renderanno omaggio alla tradizione equestre che caratterizza la celebrazione.
Non solo le processioni
Oltre alle due processioni, la Festa offrirà una variegata serie di eventi culturali e artistici che approfondiranno la ricca tradizione della Sardegna a partire dal 25 sino al 30 aprile. Dalla rassegna “Domus et Carcer Sancta Restituta pro Efis Martiri Gloriosu” e voci corali nella Cripta di Santa Restituta, alle video-installazioni, performance artistiche contemporanee alla MEM e lezioni aperta sulla musica tradizionale a cura del corso di Etnomusicologia della Sardegna, presso la sala SEARCH nel sottopiano del Palazzo Civico di via Roma.
Con un programma così ricco e coinvolgente, la 368^ Festa di Sant’Efisio si conferma un’esperienza unica, capace di trasportare i partecipanti in un viaggio attraverso la storia, la cultura e le tradizioni della Sardegna.
Alla conferenza stampa di giovedì 11 aprile 2024 anche Walter Cabasino, sindaco di Pula, Marina Madeddu, sindaca di Villa San Pietro, Rebecca Scano, assessora alla Cultura del Comune di Sarroch, e Beniamino Garau, sindaco di Capoterra.