Il nuovo bando “Scuola Bene Comune” appena lanciato dalla Fondazione di Sardegna funge da azione di contrasto alla dispersione scolastica. Creando le condizioni utili ad ampliare l’apertura delle scuole oltre l’orario e il calendario scolastici.
“In un contesto in cui la scuola in Sardegna presenta un tasso di abbandono precoce superiore
alla media nazionale, la Fondazione, in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale e con il
coinvolgimento di tutti i dirigenti degli istituti scolastici. Il proprio impegno nella
valorizzazione della scuola pubblica come centro della vita sociale della comunità” – ha
dichiarato Giacomo Spissu, Presidente della Fondazione di Sardegna per il bando “Scuola Bene Comune”.
L’iniziativa, che si sviluppa parallelamente al Bando Scuola “Educazione al digitale – Tech
Education”, incentiva la collaborazione a carattere pluriennale tra le Istituzioni Scolastiche, gli
Enti Locali e i soggetti del Terzo Settore, basata sulla sussidiarietà e sulla corresponsabilità
educativa, sul modello dei “Patti educativi di comunità”. Il Bando si configura come un “Invito
a proporre”, richiedendo ai soggetti sottoscrittori dell’accordo di redigere dei progetti triennali.
Il Bando “Scuola Bene Comune” dispone di un finanziamento annuale di 2 milioni di euro per la
prima annualità, compresa tra Giugno 2024 e Giugno 2025. I progetti proposti dovranno avere
una dimensione massima di 100 mila euro per ogni anno di durata dei progetti.
Le proposte progettuali dovranno essere presentate esclusivamente online dal 10 Aprile al 15
Maggio 2024, attraverso la compilazione della modulistica disponibile sul sito istituzionale
www.fondazionedisardegna.it. È prevista una seconda finestra di candidatura nel mese di
Settembre 2024.