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Lo scrittore cagliaritano Lorenzo Scano è stato nostro ospite per raccontarci del suo nuovo romanzo “Una mattina come questa”
Lorenzo Scano, scrittore nato a Cagliari ma trasferitosi da poco a Milano, ha deciso di raccontare – e raccontarsi – nel suo ultimo romanzo intitolato “Una mattina come questa“. Racconta di una Cagliari diversa da come la conosciamo e che, con un tocco di crime, lascia incollati alle pagine del libro. Il romanzo è stato presentato con grande successo venerdì 12 aprile nella sala della Fondazione Sardegna, durante il Festival Premio Emilio Lussu.
Nella sua ultima opera, l’autore si addentra ancora una volta nelle vite dei giovani che crescono nella periferia di Cagliari, alle prese con la dura realtà della criminalità e della povertà. Attraverso le sue vivide descrizioni, l’autore fa luce su un lato di Cagliari che forse molti non conoscono: le lotte e le sfide affrontate da chi vive nei quartieri popolari. Nonostante le difficoltà, i protagonisti di questo noir sono animati da un profondo desiderio di redenzione e dalla fiducia nel potere del legame umano.
Tuttavia, queste aspirazioni devono scontrarsi con la dura realtà di un destino spietato e con le brutali leggi della strada. Mentre i lettori si immergono nel mondo grintoso descritto in questo romanzo, sono costretti a confrontarsi con verità scomode sulle disuguaglianze che esistono nella nostra società. Il ritratto crudo che l’autore fa delle difficoltà affrontate da coloro che vivono ai margini è uno struggente promemoria dell’importanza dell’empatia e della comprensione. Attraverso le sue parole, l’autore sfida i lettori a riflettere sui modi in cui possiamo lavorare per creare un mondo più giusto ed equo per tutti.
