Luciana Satta presenta un’opera che racconta dei figli di personaggi famosi
Questo mercoledì 17 aprile, alle ore 18, a Quartu Sant’Elena, all’Ex Convento dei Cappuccini, nell’ambito della rassegna Viaconvento, Luciana Satta presenterà la sua opera L’Arte di essere Figli, edita da Carlo Delfino, in dialogo con la giornalista Carla Mura.
L’Arte di essere figli è la storia dei figli e delle figlie di personaggi celebri nel mondo dell’arte, del cinema, della musica, della cultura. Racconta come molti di essi, nonostante il peso enorme dei nomi dei genitori, siano riusciti a ritagliarsi uno spazio professionale e a farsi un nome loro.
Non chiamateli figli d’arte
Un esempio è Francesco Venditti, figlio di Antonello Venditti e di Simona Izzo, che lavora attivamente come attore e doppiatore. Vi è poi la storia di Cristiano De Andrè e del rapporto con suo padre, Fabrizio, di cui ha seguito le orme. Diversa la vicenda di Luca Parodi, figlio di Andrea, il quale, a differenza del cantautore sardo, ha calcato i palchi in quanto organizzatore e tecnico. Preziose anche le testimonianze postume: Elena Alessandra Anticoli De Curtis, nipote di Totò, racconta infatti Liliana De Curtis, figlia del Principe, scomparsa due anni fa.
Un lascito prezioso
Attraverso documenti, interviste, testimonianze e scatti concessi dai protagonisti, l’autrice offre un racconto inedito. Uno spaccato sul loro rapporto con il genitore, madre o padre, o entrambi, artisti di successo.
Una narrazione costruita con taglio giornalistico e svelata con delicatezza dall’autrice, attraverso una introduzione, alla quale segue l’intervista al personaggio. Un libro avvincente e prezioso sia per la ricchezza del materiale fotografico, sia per l’eleganza della grafica.