L’autrice del saggio “L’arte di essere figli” Luciana Satta ci racconta le storie di vari figli d’arte del mondo dello spettacolo.
Essere figli d’arte è una condizione che può pesare oppure può dare grandi opportunità. E’ ciò che traspare dalle interviste di Luciana Satta, inserite nel suo saggio “L’arte di essere figli”. In questi dialoghi, diverse persone raccontano il rapporto con i loro genitori, appartenenti al mondo dello spettacolo e della cultura. Il libro è pubblicato dalla Carlo Delfino Editore.
In questo saggio, l’autrice dialoga con alcuni figli d’arte. Tra i nomi spiccano Simona Izzo, Cristiano De Andrè, Luca Parodi, Liliana De Curtis e Cristiana Ciacci. Nell’intervista che ci ha concesso, Luciana Satta ci ha detto come ha impostato il suo lavoro e quale impatto hanno avuto queste chiacchierate su di lei. Il volume è stato scritto con un taglio giornalistico e molta delicatezza, in modo da dare ampio spazio ai suoi protagonisti per raccontarsi, senza però svelare dettagli troppo intimi e segreti confidati. Tuttavia, Luciana Satta ha cercato di svelare i sentimenti di chi ha genitori famosi e richiesti dal pubblico e il loro rapporto con loro. Il libro contiene, oltre alle interviste, i ritratti dei suoi protagonisti, che cita solo per nome e a cui dà modo di mettere in evidenza le loro storie più delle loro parentele celebri.
Luciana Satta è giornalista e docente di Italiano e Storia. È molto legata alla sua terra, la Sardegna, ma ha vissuto gran parte della sua infanzia in Liguria e questo ha influenzato fortemente il suo stile e la sua scrittura. Ha lavorato in qualità di responsabile di diversi uffici stampa di rilievo e ha scritto soprattutto di cultura, musica e spettacolo per diverse testate e realtà giornalistiche. Domani, 17 aprile alle ore 18, presenterà il suo libro a Quartu al Festival ViaConvento.