L’Alternos di Lecis all’Aprile Resistente de Il crogiuolo

Il romanzo di Vindice Lecis presentato al pubblico in veste di concerto per voci recitanti all’interno della rassegna Aprile Resistente

Ancora un appuntamento con la rassegna Aprile Resistente de Il crogiuolo. Questa volta da Casa Saddi ci si sposta a Quartucciu nel Teatro di Terra dell’Orto Giardino di Mariposa de cardu (ingresso da via Goffredo Mameli). Qua, domenica 21 aprile ore 11, andrà in scena Alternos, il racconto della sarda rivoluzione. Il romanzo di Vindice Lecis verrà presentato al pubblico in veste di concerto per voci recitanti. In scena ci saranno Franco Siddi, Loredana Sinatra, Carlo Sorgia, Tommaso Catalano, Anna Cadelano, Agnese Dessì, Lucia Muzzetto, Livia Marras, Felicia Quagliano, Rosita Scano, Tiziana Cossu del gruppo Animus Teatro. Lo spettacolo è diretto da Franco Siddi e in accompagnamento ci sarà il polistrumentista Nicola Agus.
L’infaticabile giornalista e scrittore sassarese Vindice Lecis introdurrà il pubblico all’ascolto di L’Alternos, il suo avvincente romanzo storico edito da Condaghes. In questo romanzo rivive l’atmosfera della rivoluzione antifeudale sarda di fine Settecento, capitolo dopo capitolo, nel racconto degli avvenimenti e delle personalità che l’hanno caratterizzata.
L’assalto francese, la cacciata dei piemontesi, i moti antifeudali nelle ville, l’assedio di Sassari, il trionfo e la sconfitta di Angioy rappresentano solo alcuni degli episodi narrati nel libro.
L’Alternos prende il titolo dalla carica assegnata all’uomo simbolo dei moti rivoluzionari, Giovanni Maria Angioy, il leggendario giudice della Reale Udienza. Egli, assieme a personaggi come Mundula, Cillocco, Obino, Muroni e altri, diventa il più tenace oppositore delle ingiustizie e delle vessazioni feudali.
Tra i protagonisti del romanzo trova spazio il sanculotto bonese Antonio Arras, testimone dell’ondata di ribellione che agita l’isola da un Capo all’altro e vede coinvolto ogni strato della popolazione. Mentre i giovani braccianti delle campagne e dei villaggi sono costretti a cedere i proventi del lavoro agli impietosi feudatari, la borghesia di Cagliari chiede che i sardi prendano parte alle cariche pubbliche e i printzipales logudoresi si schierano al fianco dei lavoratori per l’abolizione di un sistema disumano.

About Laura Pinna

Amante dei gatti, dei libri e delle serie tv.

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