Domenica 28 aprile 2024, la Fortezza Militare di Monte Altura celebra Sa die de sa Sardigna, con visite guidate e musica dal vivo
Luoghi, fatti, storie. Domenica 28 aprile 2024, la Fortezza Militare di Monte Altura celebra Sa die de sa Sardigna, con visite guidate e musica dal vivo (Beppe Dettori e Raoul Moretti). La giornata del Popolo Sardo, nasce anche da questi luoghi. Istituita nel 1993 dal Consiglio regionale della Sardegna, da allora celebra i cosiddetti Vespri Sardi, ovvero quel movimento di rivolte e proteste del popolo sardo contro i governanti di allora: i Sabaudi. Fermenti che a Cagliari, nella notte tra il 28 ed il 29 aprile 1794, esattamente 230 anni fa, sfociarono nella rivolta popolare che mise in fuga il Viceré imposto dai piemontesi, vessatori e non disponibili a riconoscere socialmente nessun sardo al loro rango.
Ma questa storia partì proprio dallo specchio d’acqua sotto la Fortezza Militare di Monte Altura e, contemporaneamente, da Carloforte, nell’arcipelago sulcitano. Solo pochi mesi prima (il 23 febbraio 1793), proprio in questi due luoghi, i sardi si opposero all’invasione militari dell’isola da parte dei Francesi. L’allora giovane ufficiale Napoleone Bonaparte, condusse il tentativo di conquista dell’arcipelago maddalenino, respinto dalla resistenza dei sardi, nell’assenza dei piemontesi. Ma i sabaudi, anche questa volta non seppero riconoscere ai sardi nessun vero merito, per avergli salvato il regno. Così, nei mesi la protesta si acuì, sino all’insurrezione del 28 aprile 1794.
Vespri Sardi
I Vespri Sardi, vennero poi sedati con le armi ed in seguito con alcune concessioni. Oggi ricordiamo in questa data l’orgoglio sardo ed il riscatto sociale. Lo facciamo nella più grande e bella tra le fortezze militari, da allora, sino al termine della seconda guerra mondiale. Elemento di deterrenza, emblema della capacità di difesa della Sardegna, oggi è musealizzata e visitabile.
La prossima domenica 28 aprile 2024, oltre a tutte le visite guidate ordinarie, saranno nuovamente fruibili spazi ipogei (il ricovero del munizionamento) e fabbricati che completano la narrazione della vita militare dei marinai di allora. L’ambientazione sarà resa ancora più speciale dalla musica. La voce immensa di Beppe Dettori, sarà accompagnata dalla sua chitarra e dall’arpa elettrica di Raoul Moretti. Gorgheggi in limba e sonorità etniche, performance acustiche che il duo musicale declinerà sia a fine mattina (11:30-13:00) che nel pomeriggio (16:30-18:00).
L’iniziativa è fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Palau, che garantisce l’ingresso libero e gratuito ai Concerti, con la musica che potrà rendere ancora più suggestive le visite guidate. Per chi vorrà approfittare dell’occasione per trascorrervi gran parte della giornata, sarà possibile pranzare al sacco o con i menù promozionali (8,00) messia disposizione dal gruppo Fidali ’79.