Prima traduzione in lingua sarda dei racconti di Beatrix Potter
Unica Radio intervista in data martedì 9 aprile, Alessio Pani e Stefania Carta. Già curatori della traduzione di un antologia di racconti di Grazia Deledda, nel gennaio del 2024 i due hanno lavorato alla traduzione in lingua sarda dei racconti di “Peter Rabbit” di Beatrix Potter.
“Pìricu Cunìlliu Pilete e àteras Contàssias” contiene cinque racconti e una
poesia aventi come protagonisti i teneri e dispettosi coniglietti di Beatrix Potter.
Il testo in sardo si accompagna all’originale inglese posto a fronte, a una biografia
dell’autrice e a un glossario inglese – sardo, oltre che alle magnifiche illustrazioni a colori
dell’autrice.
Il lavoro dei due traduttori ha come obbiettivo tramandare la lingua sarda ai bambini di tenera età ma anche arrivare alle famiglie in maniera totale per portare un sorriso e al contempo imparare la lingua sia inglese, essendo un libro bilingue, ma soprattutto il sardo che appartiene alle radici del popolo isolano. “Imparare la lingua divertendosi, non viverla come una costrizione” dichiara Stefania Carta.
La scrittura del testo è stata arricchita con termini poco comuni del sardo parlato, come l’utilizzo del passato remoto. “La difficoltà di questo lavoro è palpabile, soprattutto se si è stati educati in una lingua come l’italiano, si rischia di cadere in italianismi nella traduzione in lingua sarda” dichiara Alessio Pani.
La biografia dell’autrice, mostrando l’esempio di una donna pioniera nel campo delle scienze
naturali e che ha trovato una voce nel campo artistico e delle scienze umanistiche,
potrebbe essere una forma d’incoraggiamento e ispirazione per i bambini di oggi.