La rassegna itinerante Tyrrhenica: musica dell’area mediterranea
Dopo il debutto, ritorna Tyrrhenica. È una rassegna. È organizzata da Elenaledda Vox. Fa parte di Mare e Miniere. È un cartellone musicale. Quest’anno è alla diciassettesima edizione. Si svolge in Sardegna. Tyrrhenica è una rassegna itinerante. Riguarda la musica dell’area mediterranea. I concerti sono in siti di interesse. Ad esempio, la chiesa bizantina di Santa Croce a Ittireddu. Oppure la Domusart e la Tomba dei giganti Sa Dom’e s’Orcu a Quartucciu.
La seconda edizione è divisa in due parti. Una primaverile e una autunnale. Inizia sabato, 27 aprile, a Sarroch. La località è Sa Punta. Inizialmente era previsto alla Torre del Diavolo. Ma c’è stato un incendio. Il concerto inizia alle 17. Il protagonista è Pier. È un progetto solistico di Pierfrancesco Dessì, musicista e cantante, nato e cresciuto a Cagliari e a stabilito la sua identità artistica a Dublino.
Pier ha varie influenze. Dall’alt rock degli anni ’90 al cantautorato. Alla musica tradizionale sarda. Ha frequentato i seminari di Mare e Miniere a Portoscuso. La sua musica ha atmosfere eteree. E intensità accese. Le voci evocano affinità con Jeff Buckley, Radiohead, James Blake e Slowdive. Ha pubblicato i singoli “Hollow” e “Campari”. Il più recente è “Like A Moth To A Flame”. Anticipa l’uscita dell’EP “The Harvest”. È registrato e co-prodotto con Ber Quinn. È masterizzato da Ruairi O’Flaherty di Nomograph Mastering. Esce venerdì 26 aprile. Pier sarà accompagnato da Sara Barberio, Jacopo Stofler, Oisin O’Keefe e Kian Johnston.
Tyrrhenica si sposta. Dal sud al nord della Sardegna. Il prossimo appuntamento è il 25 maggio a Ittireddu. La scena è la chiesa bizantina di Santa Croce. La protagonista è Alessia Tondo. È una delle voci più importanti del panorama musicale pugliese.