TikTok in Bilico: Sospensione del Programma a Premi e Pressioni Regolatorie
TikTok ha annunciato la sospensione del suo programma a premi sull’app Lite in Francia e Spagna, in risposta alle crescenti preoccupazioni riguardo agli effetti sulla salute mentale degli utenti, soprattutto tra gli adolescenti. Questo annuncio arriva dopo che l’Unione Europea ha avviato un’indagine sulla piattaforma, temendo che il sistema premiante possa incoraggiare la dipendenza.
Il commissario dell’UE per il mercato interno, Thierry Breton, ha ribadito l’impegno dell’UE nel proteggere i giovani dagli effetti dannosi dei social media, dichiarando che “i nostri figli non sono cavie per i social media”. Nel frattempo, il Senato degli Stati Uniti ha votato per un ultimatum rivolto a TikTok, concedendo nove mesi al proprietario cinese ByteDance per vendere le attività statunitensi dell’app, altrimenti rischiando il blocco negli Stati Uniti.
Our children are not guinea pigs for social media.
— Thierry Breton (@ThierryBreton) April 24, 2024
I take note of TikTok’s decision to suspend the #TikTokLite “Reward Program” in the EU.
The cases against TikTok on the risk of addictiveness of the platform continue.#DSA ensures the safety of our 🇪🇺 online space. https://t.co/J1oI6zNI97
Il CEO di TikTok, Shou Zi Chew, ha risposto con fermezza, annunciando un ricorso legale e affermando che “i fatti e la Costituzione sono dalla nostra parte”. Tuttavia, le pressioni da parte delle autorità europee e americane continuano a crescere, con possibili conseguenze significative per l’azienda cinese.
La protezione dei minori
Nel frattempo, la Commissione Europea minaccia di sospendere alcune funzioni dell’app TikTok Lite, citando i rischi per la salute mentale degli utenti, in particolare dei minori. Questa mossa fa parte del quadro del Digital Services Act (DSA), ed evidenzia il crescente ruolo delle autorità regolatorie nel monitorare e regolamentare le piattaforme digitali.
TikTok, dall’altro canto, si è dichiarato deluso dall’indagine dell’UE, sottolineando che il programma a premi di TikTok Lite è limitato ai maggiori di 18 anni e ha restrizioni sul tempo di utilizzo giornaliero. L’azienda ha dichiarato di essere aperta al dialogo con la Commissione Europea per risolvere le questioni sollevate.
Questa situazione evidenzia la crescente tensione tra le piattaforme sociali, le autorità regolatorie e l’opinione pubblica riguardo all’impatto dei social media sulla salute mentale e sul comportamento degli utenti, sollevando importanti questioni etiche e legali nel contesto del mondo digitale in rapida evoluzione.